I lavoratori della sede di Roma della Grandi Lavori Fincosit ieri hanno incrociato le braccia, con un'astensione dal lavoro pari quasi al 100%.
I sindacati commentano, sulle pagine di Rassegna: "Un grande successo per i lavoratori, che oggi hanno voluto dire con forza alla azienda controllata dalla famiglia Mazzi che vogliono chiarezza e responsabilità sia sul futuro dell’azienda e sia sulle garanzie occupazionali".
I lavoratori contestano, "oltre ai continui ritardi nei pagamenti degli stipendi e alla mancanza di correttezza nelle relazioni sindacali, l'assordante silenzio circa i contenuti del nuovo piano industriale che potrebbe mettere in pericolo i livelli occupazionali. Sono, infatti, mesi che la società vive una difficile situazione finanziaria, ed è impegnata in una trattativa con gli istituti bancari per riscadenzare/rinegoziare il debito per ripartire. Se entro il 6 giugno non ci saranno risposte chiare e responsabili i lavoratori sono già pronti a scendere nuovamente in piazza adottando forme di protesta più radicali".