Se l'astro della Caprioglio stia davvero tramontando non lo sappiamo, certo è che le decisioni del Sindaco sembrano esser rimaste sul gozzo a un mucchio di gente.
I primi a criticare aspramente le nuove deleghe son stati Giovannino Toti ed Edoardo Rixi (http://www.lanuovasavona.it/2018/07/11/leggi-notizia/argomenti/mezza-politica-2/articolo/vince-savona-o-vince-scajola.html), che evidentemente avevan dato l'ok al rimpasto ma non ai nomi che poi sono usciti fuori.
Poi al coro di voci discordi si sono aggiunti i vertici di Forza Italia, compreso quel Santiago Vacca il cui ingresso in giunta era dato per certo fino a pochi giorni fa.
Nel frattempo, al big Montaldo vanno anche le deleghe più importanti di Piero Santi, che - al contrario di lui, notano i maligni - ha preso una barca di voti e ora si ritrova quasi in prepensionamento forzato.
L'impressione generale è che la volontà fosse quella di far fuori il duo Santi/Romagnoli, ma su entrambe le questioni si sia dovuti tornare indietro: infatti della Romagnoli non si parla più, e sembra che almeno la delega ai lavori pubblici rimarrà a Santi, al quale altrimenti toccavan solo i cimiteri e l'inesistente verde pubblico.
Dagli strali del Sindaco pare essersi salvato solo Arecco: forse far fuori l'esponente più rappresentativo del partito attualmente al governo nazionale si è rivelato più difficile del previsto?
Fatto sta che un'illustre sconosciuta pavese, di cui non riusciamo a trovare un regolare curriculum in rete manco a pagarlo, che risulta caporedattore della rivista “La Civetta” edita dal Circolo degli Inquieti e diretta dall'ex addetto stampa del Sindaco Cristiano Bosco, sembrerebbe prendere a breve il posto della giovane Barbara Marozzi, che magari non avrà brillato per innovazione - ma vorremmo anche vedere come avrebbe potuto, da assessore alla gioventù nella città forse più anziana d'Italia.
Insorgono i giovani di Forza Italia e i consiglieri di Vince Savona capitanati da Francesco Versace. La minaccia, neppure tanto velata, è quella di togliere l'appoggio alla maggioranza.
Quanto al Sindaco, in questi giorni pare accedere al suo profilo facebook solo per parlare di sport e corse automobilistiche di beneficenza.
Ma un filo di mal di testa, siamo sicuri, ce l'ha.