21 agosto 2018 16:30

Ponte Morandi, la 'ndrangheta si muove

Gli interventi dell'emergenza di Genova potrebbero rappresentare una ghiotta occasione anche per aziende non troppo specchiate. La Casa della Legalità al commissario Toti: vogliamo bloccargli la strada oppure teniamo le porte aperte?

Ponte Morandi, la 'ndrangheta si muove

Nel contesto 'ndranghetista, a partire da quello insediatosi da decenni nel territorio e nell'economia ligure, attraverso infiltrazioni e condizionamenti di imprese o società fittiziamente intestate (magari iscritte in CCIAA di altre regioni), si stanno già muovendo per non mancare l'appuntamento degli interventi dell'emergenza di Genova causata dal crollo del Viadotto Morandi. 

Incarichi diretti, ma soprattutto subappalti e noli (a caldo o a freddo) restano terreno fertile. Sono terreno fertile. In assenza di adeguati strumenti di prevenzione (e quindi contrasto) che durante una gestione di "emergenza" devono essere messi appositamente in atto, compensando le deroghe alle procedure e verifiche previste con le gestioni Commissariali, il banchetto per costoro è assicurato.

Vogliamo bloccargli la strada oppure teniamo le porte aperte?

Ieri, 20 agosto 2018, la Casa della Legalità ha inviato una lettera aperta al Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, nonché per conoscenza ad altre autorità regionali e nazionali ed agli organi di informazione perché LA PREVENZIONE NON FA NOTIZIA MA E' ESSENZIALE in una terra, come la Liguria, dove negli appalti pubblici (come per opere in concessione e nei cantieri per le grandi infrastrutture) ed anche nelle emergenze con gli interventi in deroga e le somme urgenze, si è assistito ad infiltrazioni - anche, in taluni casi, con acquisizione di posizioni praticamente monopolistiche - di imprese legate alle organizzazioni mafiose. 

Alcune semplici misure, fattibili e concrete, possono garantire quel minimo di prevenzione, senza rallentare i tempi di intervento, a tutela delle imprese sane, del territorio e della legalità.

Nella lettera aperta - http://www.lanuovasavona.it/2018/08/20/leggi-notizia/argomenti/news-1/articolo/ponte-morandi-quattro-note-antimafia.html - si avanzano 4 misure semplici, concrete e fattibili, che possono essere poste in essere da subito dalla Struttura del Commissario Straordinario, ovvero dal Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti.

Casa della Legalità

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