News24 agosto 2018 15:53

2012: il “patteggiamento" fiscale dei Benetton

Sull'intreccio tra la famiglia Benetton e il Lussemburgo abbiamo scritto molto: dopo il crollo del viadotto di Genova - costato la vita a 43 persone e la casa a più di 300 famiglie - non si son fatte attendere le accuse del vicepremier Di Maio al gruppo di pagare tasse bassissime, e in un paradiso fiscale. La levata di scudi è stata immediata e senza precedenti

2012: il “patteggiamento" fiscale dei Benetton

La famiglia Benetton e i suoi molti difensori si son affrettati a precisare che le tasse, loro, le pagano in Italia (dal 2012). Il che è vero. Ma L'Espresso svela in anteprima alcuni contenuti dell'inchiesta che sarà in edicola a partire da domenica, e quel che emerge è che il rimpatrio dal Lussemburgo della holding di famiglia, Sintonia, non ha avuto le ragioni puramente economiche addotte nei comunicati stampa del tempo, ma è stato l'effetto di un'indagine fiscale.

I documenti esaminati da L'Espresso mostrano che l'indagine fiscale si è chiusa nel 2012 con una sorta di patteggiamento: il gruppo Benetton ha versato all'Agenzia delle Entrate circa 12 milioni in contanti e si è impegnato, appunto, a trasferire la holding dal Lussemburgo a Milano.

Leggi tutto a questo link: http://espresso.repubblica.it/attualita/2018/08/24/news/i-segreti-esteri-famiglia-benetton-in-esclusiva-sull-espresso-1.326207?ref=HEF_RULLO

LNS

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