News30 ottobre 2018 07:36

Nuovo incendio in porto: che sia stato il cloruro?

Il nuovo incendio che stanotte ha coinvolto parte del porto di Savona sembra fortunatamente domato. Resta da capire cosa sia successo: riceviamo una segnalazione da un Ingegnere responsabile della sicurezza per diverse aziende. La riportiamo

Nuovo incendio in porto: che sia stato il cloruro?

Circa una settimana fa, passando dalla galleria del Priamar, ha visto sul piazzale delle auto un cumulo di centinaia di metri cubi di cloruri per le strade - antighiaccio - e ha notato che era stato stoccato senza coperture o protezioni (come quello in foto).

Si tratterebbe, per intenderci, dello stesso prodotto usato per quei caffè che si scaldano da soli nella coppetta di plastica.

Questi prodotti, emettendo vapori acidi, sono irritanti quindi andrebbero sempre coperti.

Se fosse stato cloruro di calcio, con quei quantitativi, all'interno del cumulo la temperatura poteva essere altissima perché il cloruro di calcio con l'acqua salata fa reazione: quindi avrebbe potuto far bollire l'acqua ... e con l'acqua bollente, come ci conferma l'ingegnere, possono scoppiare le batterie delle auto.

Un'altra possibilità è che fosse un mix di cloruro di calcio e cloruro di sodio: in questo caso il potenziale surriscaldamento dipenderebbe dalla quantità di cloruro di calcio nel composto.



LNS

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