Cose Belle20 novembre 2018 07:45

Una cena da leccarsi i baffi

Gatti di cortile feriti, malati o investiti o da sterilizzare urgentemente, o soggetti di casa abbandonati, da ospitare e curare, cani e gatti di proprietari senza più lavoro che hanno bisogno di un intervento veterinario urgente e di medicine, o famiglie sfrattate che non sanno dove lasciarli, uccelli e mammiferi selvatici che si feriscono o si ammalano in città: è lungo l’elenco degli animali bisognosi che ogni giorno vengono segnalati alla Protezione Animali savonese

Una cena da leccarsi i baffi

Contemporaneamente diminuiscono, per i tagli di bilancio ma spesso per scelte politiche vergognose, le risorse messe a disposizione dai Comuni per prendersi cura di cani e gatti, che relegano spesso all’ultimo posto delle priorità, o evadono in toto o in parte, questo loro obbligo giuridico.

Di fronte all’emergenza continua ed alle spese indilazionabili da sostenere per parcelle veterinarie, conti delle farmacie, cibi e mangimi, usura delle strutture e delle attrezzature, da pagare pronta cassa ai fornitori, i volontari della Protezione Animali, che di nome fa “ente nazionale” ma dallo stato non ha mai preso un soldo, hanno deciso di autofinanziarsi con una cena vegetariana organizzata venerdì 23 novembre, dalle 19,30 in poi, presso la società di Mutuo Soccorso Cantagalletto (Via Ciantagalletto 24 A, sulle alture di Savona).

Con 18 euro si potrà mangiare pizza, focaccia farcita, farinata e dolce con acqua, vino e caffè; i bambini di meno di 10 anni pagheranno 10 euro. La prenotazione è obbligatoria (Giuliana 349 4460483): UNA CENA DA LECCARSI I BAFFI e gli animali bisognosi ringraziano.

Enpa

Ti potrebbero interessare anche: