Contromano17 dicembre 2018 17:35

Ricostruzione ponte Morandi: puzza di tarantella?

Perché Bucci deve aspettare domani per dire chi ricostruirà il ponte Morandi? Questa tarantella va avanti da giorni e non promette nulla di buono. Salvo sorprese

Ricostruzione ponte Morandi: puzza di tarantella?

Sono giorni ormai che il sindaco di Genova nominato commissario per la ricostruzione, tace pur sapendoli i nomi di chi ricostruirà il Ponte. Perché?

Non vorremmo che ciò sia il prodromo dell’ennesima fetecchia, mediata tra mille parti dovendo accontentare un po’ ciascuno della nidiata, che se ne sta col beccuccio aperto ad aspettare la sua parte di legittima pappa.

Tra il progetto di Piano e quello di Cimolai non c’è gara. O meglio c’è, ma non si capisce. E visti i piani, Cimolai tutta la vita.

Correttamente Cimolai non fiata, ma qualche indiscrezione parla di una richiesta di spiegazioni al sindaco tuttofare.

Quel che si coglie bene tuttavia è che Salini Impregilo è reduce da un tonfo in Borsa che ha portato il titolo a perdere nientemeno che il -32,14% nell’ultimo mese di contrattazioni. Il -43,93% negli ultimi sei mesi, il -59,62 nell’ultimo anno.

Caduta Astaldi, morta Fincosit, non vorremmo trovarci a pagare a spese pubbliche il salvataggio di un’azienda alla quale il nostro Paese francamente ha già dato. A pensar male si fa peccato ma gli speculatori son già pronti, com' è ovvio.

O ci si sta attaccando con denti e bava allo sfamare impreparati carrozzoni parastatali come Fincantieri, nelle cui viscere navali, stando a Report, le condizioni di lavoro non sono del tutto raccontabili?

Qualcuno vuol dare un’occhiata al servizio in proposito? Lo trovate cliccando qui > www.report.rai.it/dl/Report/puntata/ContentItem-ee826574-458d-4616-b1a2-165f0804e857.html

E che dire dell’ amministratore delegato di Salini Impregilo, indagato un anno fa per turbativa d’asta proprio per i cantieri appenninici del Terzo Valico?

L’inchiesta de Il Fatto Quotidiano in proposito inizia così: 

“L’ipotesi dell'accusa, che deriva da intercettazioni telefoniche, è che le gare venissero assegnate in cambio di mazzette. L'inchiesta nell’ottobre scorso ha portato agli arresti domiciliari 14 persone tra imprenditori e manager del consorzio guidato da Salini che è general contractor dell'opera. Nell'ordinanza anche le manovre per non far vincere la società del cugino Claudio Salini, morto in un incidente nel 2015”

Sono queste le certezze cui vogliamo consegnare la ricostruzione e la memoria di 43 morti e la ricostruzione di un viadotto - simbolo?

E se andrà così, Der Kommissar come giustificherà la scelta? Con il budget no, con i tempi no, e allora con cosa?

Intendiamoci, noi siamo quelli che scrissero “W Cimolai” quando vedemmo lo straordinario videoprogetto delle ipotesi costruttive di questa azienda, sana, leader, immune dalle speculazioni e con un curriculum che levati (https://vimeo.com/303731357.

 Ma Cimolai non ci paga. Lo scrissimo per buon senso quel pezzo, un buon senso che vorremmo veder applicato anche da chi guida la baracca, ora. 

Sperando non sia tale, quando questa tarantella delle attese consapevoli sarà finalmente terminata.

LNS

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