Cultura14 gennaio 2019 15:14

La proiezione di Schindler's List per ricordare la Shoah

In occasione del Giorno della Memoria, l’Amministrazione Comunale, grazie alla collaborazione con il Teatro di Sassello e all'Istituto Comprensivo di Sassello, propone la proiezione del film Schindler's List, in grado di trasportare i cittadini nel periodo storico culturale di quegli anni e poter tener vivo il ricordo, attraverso le emozioni e la riflessione. Sabato 26 Gennaio 2019 alle 21 presso il Cinema Parrocchiale di Sassello

La proiezione di Schindler's List per ricordare la Shoah

Grazie al carisma di un eroe, come Oscar Schindler, Spielberg è riuscito a raccontare, in bianco e nero, la tragedia della Shoah senza utilizzare filmati d'epoca. Una fiction che ha saputo toccare il cuore di milioni di spettatori su un tema ancora sensibile.

Schindler's List ha vinto di sette Oscar, inscritto nella lista dei dieci film americani migliori di sempre e nei 25 anni passati Schindler’s List ha raccolto enormi consensi e una folla di spettatori.

Il 27 gennaio 1945 vennero abbattuti i cancelli di Auschwitz e liberati i prigionieri sopravvissuti allo sterminio del campo nazista. Fu così svelato al mondo intero il più atroce orrore della storia dell'umanità: la Shoah.

Dalla fine degli anni ’30 al 1945 in Europa furono deportati e uccisi circa sei milioni di ebrei. Con una legge del 20 luglio 2000, la Repubblica italiana ha istituito il Giorno della Memoria e nel primo articolo riconosce il 27 gennaio come data simbolica per "ricordare la Shoah - sterminio del popolo ebraico-, le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati".

Il 27 gennaio il ricordo della Shoah, che in ebraico significa catastrofe e distruzione, è celebrato anche da molte altre nazioni, tra cui la Germania e la Gran Bretagna, così come dall'ONU, in seguito alla risoluzione del 1º novembre 2005. "La memoria deve rafforzare i nostri passi verso un futuro di progresso, deve essere lezione di vita che ciascuno deve portare avanti, quotidianamente, nel proprio cammino. La memoria può essere luce viva solo se ogni singola persona la tiene accesa con impegno nel proprio percorso, guardando al futuro con speranza e fiducia. Sta a ognuno di noi lavorare sodo per fare questo e per una società edificante e libera dalla paura”.

Il Consigliere Delegato alla Cultura Rita Lasagna 

Il Sindaco Daniele Buschiazzo

com

Ti potrebbero interessare anche: