News23 marzo 2019 17:37

Condividiamo il pane

Da domani, domenica 24 marzo, prende ufficialmente il via l'importante iniziativa di inclusione e solidarietà ideata ed organizzata da una rete di associazioni e realtà savonesi composta da ARCI, ACLI, Genitori de La nostra Famiglia, Centro Ascolto San Francesco da Paola, Gruppi Scouts, SMS e Circolo ARCI Cantagalletto, ARCI Liguria

Condividiamo il pane


Ogni domenica mattina un gruppo di richiedenti asilo e protezione 
internazionale – con il supporto di un panificatore oggi in pensione - 
preparerà il pane che poi sarà do ad una cinquantina di savonesi in 
grave difficoltà economica – seguiti dal Centro Ascolto della Parrocchia 
di San Francesco da Paola.
- dagli stessi richiedenti asilo assieme ad alcuni ragazzi disabili ed i 
volontari delle associazioni coinvolte.
Il pane, preparato nel forno della SMS –Circolo ARCI Cantagalletto, sarà 
poi distribuito da squadre composte da un richiedente asilo, uno scout 
ed un ragazzo con disabilità assieme ai volontari Arci, Acli, Genitori 
della nostra famiglia, Centro ascolto San Francesco da Paola.  La 
volontà è quella di mantenere le squadre il più possibile stabili al 
fine di far crescere la conoscenza e la fiducia reciproca tra i 
volontari ed i beneficiari delle pagnotte. Il progetto, che ha avuto una 
lunga fase di valutazione e definizione per assicurare, tra l’altro, il 
pieno rispetto di tutte le norme igienico-sanitarie nella produzione e 
distribuzione del pane, è stato sviluppato da Ada Berta, della 
presidenza Arci provinciale Savona e della SMS/Circolo ARCI 
Cantagalletto, Jolanda Sandrone, presidente Acli provinciali Savona, 
Cinzia Garbellini, presidente Associazione Genitori de La Nostra 
Famiglia e Miletta Lavagna, del Centro ascolto San Francesco.
“Il mondo dell’associazionismo savonese e continua l’impegno a favore 
dell’idea di città che è condivisa da tutte le realtà del progetto. Una 
città in cui chi è in difficoltà non viene lasciato solo ed indietro, a 
prescindere dalla nazionalità e dal colore della pelle», dicono gli 
organizzatori.
“E’ importante sottolineare che il pane sarà realizzato da richiedenti 
asilo che - volontariamente – hanno deciso di imparare come realizzarlo 
per poter aiutare chi ha maggiormente bisogno, in particolare anziani”.
“E’ bello sottolineare che una rete di persone costituita da giovani – 
anche con disabilità – ed adulti - di nazionalità differenti - unisca le 
poche forze disponibili per aiutare concretamente chi è in stato di 
necessità” concludono.
Il presidente provinciale dell’Arci, Franco Zunino, sottolinea: “Un 
sentito ringraziamento a tutte le persone che hanno fatto sì che un'idea 
diventasse un progetto concreto di aiuto per chi ha più bisogno. Ancora 
una volta il lavoro in rete permette di attualizzare i valori del mutuo 
soccorso. Faccio un invito ai ed alle savonesi che volessero dedicare 
qualche ora la domenica mattina per aiutare il  prossimo: fatevi avanti 
per contribuire a questo bel progetto ed in  particolare alla fase di 
distribuzione del pane."
Il savonese Alessio Artico, vicepresidente regionale dell’Arci, 
sottolinea che “E' un progetto molto importante in cui - come Arci – 
crediamo  fortemente visto che lega assieme alcuni dei valori più 
importanti per  la nostra associazione quali l'antirazzismo, la 
solidarietà e la lotta  alle povertà. Grazie all'importante rete di 
collaborazioni con le altre associazioni coinvolte nel progetto, 
riusciamo a realizzare un ulteriore tassello di quella "filiera della 
solidarietà” che intendiamo  costituire a livello regionale con il 
coinvolgimento attivo delle SMS e  Circoli aderenti Arci”.

com

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