Insieme a Patrizia Traverso interverranno Silvio Riolfo Marengo, critico e scrittore, e Fiorenzo Toso, accademico di linguistica e dialettologo.
Da Ventimiglia ad Arenzano, da Sarzana a San Rocco di Camogli, da Ponente a Levante, questo nuovo racconto per immagini di Patrizia Traverso e Stefano Tettamanti percorre tutta (o quasi) la Liguria e insieme la sua storia, la sua arte, la sua letteratura. Focalizzando l’attenzione (e l’obiettivo fotografico) su alcune delle innumerevoli statue che in tutti i paesi e le città più o meno grandi – di questa come delle altre regioni italiane – possiamo incontrare. I personaggi e gli oggetti ritratti in queste opere ci parlano attraverso le parole di Stefano e gli scatti di Patrizia, svelandoci la propria storia e, insieme, i motivi per cui hanno meritato tale omaggio scultoreo.
A volte si mimetizzano nelle vie delle città, quasi sempre ci passiamo davanti senza vederle e se le vediamo quasi mai sappiamo chi o che cosa rappresentino e perché siano lì, tanto meno chi le abbia scolpite e quando.
Eppure le statue della Liguria raccontano tanto di noi, di quello che siamo, di quello che siamo stati e di come vorremmo essere ricordati. Dalla Lotta tra l'uomo e lo squalo di Renata Cuneo in Piazza Marconi a Savona alla Donna al Sole di Arturo Martini in Corso Italia sempre a Savona, da Gli innamorati di Alassio alla Fionda di Albenga, il giro delle statue della Liguria in ottanta e più tappe è una sorpresa continua, un invito a guardarsi intorno e a giocare con la storia, la memoria e la fantasia nelle pubbliche vie, alla scoperta di storie curiose o struggenti, drammatiche o divertenti. Le storie che le statue raccontano a tutti coloro che hanno voglia di ascoltarle.
Come ha scritto Giuliano Galletta «Una memoria che questo libro sa ravvivare con elegante levità. Impresa non facile, se si tiene conto del fatto che gli antichi marmi hanno fama di pesantezza e di retorica, e che sono portatori di una certa dose di noia: qualcuno ha scritto che quando, di notte, nessuno le vede, le statue si sgranchiscono e sbadigliano. Traverso e Tettamanti hanno dribblato questi rischi e superato la sfida, producendo un libro divertente, grazie anche a un doppio registro: da una parte la ricostruzione delle vite, vere, nascoste dentro le pietre, dall’altra l’avere assunto, nella loro ricerca, il punto di vista del viaggiatore, un viaggiatore che riscopre un territorio da sempre amato, la Liguria.»
Patrizia Traverso e Stefano Tettamanti, Andar per statue. A Genova e in Liguria in 85 tappe (Il Canneto Editore, 199 pagine, € 22,00).
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