Un’operazione una tantum, a seconda della tracimazione dei contenitori, svolta a notte alta in tempi di ora legale. Nel sonno, un boato, prolungato. Il fonometro va a fondo scala, il riposo termina di colpo. Non un incidente, ma un’operazione “scientemente” condotta e ripetuta lungo tutte le campane di via Gramsci. Ora, ci si chiede: dodici e più ore di luce e attività non bastano? Occorre creare una sorta di esplosioni notturne per la gioia di residenti e turisti?
Geniali.
Applausi e ringraziamenti. Inizia bene e anzitempo la giornata.