Cose Belle25 aprile 2019 07:28

Nuovo Filmstudio: il programma della settimana

Da giovedì 25 aprile fino a mercoledì 1 maggio in sala con nuove prime visioni: "Cyrano mon amour" e "Il viaggio di Yao"

Nuovo Filmstudio: il programma della settimana



"Cyrano mon amour" - Alexis Michalik porta il pubblico dietro le quinte del "Cyrano de Bergerac" con una commedia dal ritmo incalzante, invitandolo a scoprire com'è nato uno dei testi più rappresentati del teatro francese fino all'esplosiva prima rappresentazione di fine '800.

"Il viaggio di Yao" - dopo gli enormi successi di "Quasi amici" e "Famiglia all'improvviso", Omar Sy torna al cinema con un racconto di formazione tenero e divertente diretto da Philippe Godeau. Una commedia che restituisce l'immagine di una bellissima Africa fuori dalle rotte turistiche.

Martedì 30 aprile, alle ore 19.15, vi proponiamo insieme agli amici del Gruppo FAI Giovani Savona l'ultimo appuntamento con la Royal Opera House in diretta satellitare da Londra: chiude la stagione "Faust", la spettacolare produzione di David McVicar che metterà in scena l'opera del compositore francese Charles-François Gounod. Diretta da Dan Ettinger, con il tenore americano Michael Fabiano nei panni di Faust, il baritono uruguaiano Erwin Schrott in quelli del diabolico Mefistofele e il soprano russo Irina Lungu nei panni dell'amata Margherita. Introduce l'appuntamento Michele Buzzi, Capodelegazione Fai di Savona.

Dal 25 aprile fino al 1 maggio le proiezioni dei film saranno precedute dal breve video "Game Over": Marcello Campora con le sue fotografie e Mario Muda con le sue interviste hanno raccolto storie e volti di persone che raccontano come si può essere fino a sera persone senza problemi e svegliarsi il giorno dopo ai margini perché si è perso il lavoro. Questi racconti sono stati raccolti da poco nel sito web www.game-over.eu e il video ne sintetizza i contenuti invitando tutti a visitarlo.


gio 25 aprile (15.30 - 20.30)
ven 26 aprile (18.00)
sab 27 aprile (20.30)
dom 28 aprile (17.30 - 22.30)
lun 29 aprile (15.30 - 20.30)
mar 30 aprile (15.30)
mer 1 maggio (17.30 - 22.30)

Cyrano mon amour
(Edmond)
di Alexis Michalik
con Thomas Solivéres, Olivier Gourmet, Mathilde Seigner
Francia 2018, 109'

Dicembre 1897, Parigi. Dopo una serie di insuccessi, il giovane drammaturgo Edmond Rostand sembra aver perso ogni ispirazione. Ma, grazie alla sua ammiratrice Sarah Bernhardt, Rostand conosce Constant Coquelin, il più celebre attore del momento, che insiste nel voler recitare nella sua prossima commedia. C'è però un piccolo problema: Rostand non l'ha ancora scritta! L'unica cosa che conosce è il titolo, Cyrano de Bergerac.
"Cyrano de Bergerac" è una delle opere più famose della letteratura francese e ha ispirato numerosi adattamenti cinematografici. Quello di Alexis Michalik porta il pubblico dietro le quinte invitandolo a scoprire com'è nato il testo fino alla prima rappresentazione di fine '800. Il film racconta le settimane frenetiche durante le quali Il giovane drammaturgo Edmond Rostand, travolto dall'ispirazione, sì destreggiò tra le esigenze del primo attore, lo scetticismo del suo entourage, i ricatti dei produttori, i capricci della diva imposta dalla produzione, le confidenze amorose del migliore amico e i sospetti della moglie. "Cyrano mon amour" è un omaggio appassionato al mondo del teatro, una piacevole sorpresa, frizzante e ritmata. Si capisce che l'obiettivo del regista non è documentaristico, ma di intrattenimento. E intrattiene con successo. L'ironia non cala mai, sostenuta da un cast variopinto e azzeccato. Emoziona e fa sorridere vedere fino a che punto il Rostand di Michalik si troverà nei panni improvvisati del suo stesso Cyrano, fino all'esplosiva prima rappresentazione, che segnerà un punto di svolta nella storia del teatro nazionale e mondiale.

Trailer del film:

https://www.youtube.com/watch?<wbr></wbr>v=eYz-fRYmEz4


gio 25 aprile (17.30 - 22.30)
ven 26 aprile (21.15)
sab 27 aprile (17.30 - 22.30)
dom 28 aprile (15.30 - 20.30)
lun 29 aprile (18.00)
mer 1 maggio (15.30 - 20.30)

Il viaggio di Yao
(Yao)
di Philippe Godeau
con Omar Sy, Lionel Louis Basse, Fatoumata Diawara
Francia 2018, 103'

Il tredicenne Yao vive a Kanel, un villaggio rurale nel nord del Senegal. Quando scopre che il celebre attore francese Seydou Tall è a Dakar per promuovere il suo libro, non ci pensa due volte e parte per incontrare l'adorato idolo. La vera avventura sarà però il viaggio di ritorno: i 387 chilometri di strade sconnesse per rientrare a Kanel saranno infatti costellati dai più variegati contrattempi. Yao affronterà tutto col sorriso sulle labbra, perché Seydou si è liberato dai suoi impegni per riaccompagnarlo sano e salvo a casa, colpito dall'intraprendenza del ragazzino.
Dopo gli enormi successi di "Quasi amici" e "Famiglia all'improvviso", Omar Sy torna al cinema con una commedia tenera e divertente diretta da Philippe Godeau. "Il viaggio di Yao" racconta la trasformazione del ragazzino quanto dell'adulto, che si riavvicina alle radici dimenticate. Il film si diverte a mettere in scena le differenze culturali, i modi diversi di gestire il tempo, l'attribuire un evento al caso o al destino. In una storia costruita su misura per lui, Sy ritrova il pudore, il calore umano e la misura che gli hanno regalato immensa popolarità. La carta vincente della pellicola è la sua freschezza di sguardo su un mondo africano che - pur a cavallo fra tradizione e modernità, arretratezza economica e sviluppo - resta radicato alla cultura d'appartenenza. Godeau restituisce l'immagine di una bellissima Africa fuori dalle rotte turistiche, mentre Sy e Lionel Basse formano una coppia adorabile e affiatata.

Trailer del film:

https://www.youtube.com/watch?<wbr></wbr>v=lH5ejGoW2vk


mar 30 aprile (19.15 introduzione - 19.45 inizio spettacolo)

Gruppo Fai Giovani Savona e Nuovofilmstudio presentano
All'Opera 2018/2019

Chiude la stagione della Royal Opera House al cinema "Faust", la spettacolare produzione di David McVicar che metterà in scena le musiche del compositore francese Charles-François Gounod. Il "Faust" di McVicar, diretto da Dan Ettinger, si avvale di un cast internazionale che comprende il tenore americano Michael Fabiano nei panni di Faust, il baritono uruguaiano Erwin Schrott in quelli del diabolico Mefistofele e il soprano russo Irina Lungu nei panni dell'amata Margherita.

Ingresso aperto a tutti 12 euro - soci FAI e soci sostenitori 10 euro
durante la serata sarà possibile iscriversi o rinnovare l'iscrizione al FAI a soli 15 euro fino ai 35 anni.

Introduzione a cura di Michele Buzzi - Capodelegazione FAI Savona

Faust
di Charles Gounod, regia di David McVicar, dirige Dan Ettinger
Gran Bretagna 2019, 225' compreso intervallo

Stanco e disilluso dalla vita, il filosofo Faust chiama Satana per aiutarlo. Méphistophélès appare e stringe un patto con lui: gli darà la giovinezza e l'amore per la bella Marguerite, se Faust gli consegnerà la sua anima. L'uomo è d'accordo e Méphistophélès organizza le cose in modo che Marguerite perda interesse per il suo pretendente Siébel e si infatui di Faust...
Esistono tante versioni della storia di Faust ma l'opera di Gounod rimane una delle più coinvolgenti. Virtuosismo dei ruoli principali, un grande coro, scenografie sensazionali, balletti e un finale estatico fanno di questo Faust la quintessenza dello spettacolo teatrale. Lo sfarzo del grand-opéra francese è magnificamente evidente nella produzione di McVicar ambientata nella Parigi degli anni 1870. Ma soprattutto, la partitura contiene alcuni dei brani più riconoscibili del repertorio operistico, eseguiti da un cast di grandi interpreti internazionali e dal Coro della Royal Opera.

Trailer dell'opera:

https://www.youtube.com/watch?<wbr></wbr>v=pxMktvBv7Xs


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