Cose Belle12 maggio 2019 07:05

Concerti aperitivo nell'atrio del Comune di Savona per l'avvio della Stagione estiva dell'Opera Giocosa

Primo appuntamento domenica 19 maggio

Concerti aperitivo nell'atrio del Comune di Savona per l'avvio della Stagione estiva dell'Opera Giocosa

Dopo il successo dello scorso anno, riprenderanno domenica prossima, il 19 maggio alle ore 11, i Concerti aperitivo 'Musica in Comune... aspettando l'estate', che segnaleranno anche l'avvio della Stagione estiva del nostro Teatro di tradizione che avrà per titolo 'Un bel dì, vedremo'. Quattro appuntamenti che termineranno il 23 giugno e che seguiranno la valida formula, già praticata in passato, per la quale l'atrio comunale sceglie di rivitalizzarsi, si impreziosisce e diventa uno spazio teatrale in più: questo il concetto espresso all'unisono dal sindaco Ilaria Caprioglio e dal Direttore artistico e presidente dell'Opera Giocosa Giovanni Di Stefano nella conferenza stampa di venerdì scorso. “Peccato che si dovranno chiudere le porte al sold out” ha dichiarato il Primo cittadino (che ha confessato quanto le sarebbe piaciuta come location anche una piazza), e questo sia per problematiche legate alla Siae che per la dispersione della musica.

Quindi, anche quest'anno, la biglietteria si aprirà nell'atrio del Palazzo, nelle domeniche interessate, a partire dalle ore 10.15 (tagliandi a € 5,00).

Questo il cartellone: il 19 maggio, appunto, 'Matinée Rossini' in collaborazione con l'Associazione musicale Rossini di Savona: per le grandi musiche del compositore (in particolare dell'ultima parte della vita), saranno presenti il soprano Monica Russo, Laura Guatti al flauto, Loris Orlando al pianoforte e l'attore Jacopo Marchisio.

Secondo appuntamento il 9 giugno con 'Arabeschi sonori': musiche di Saint-Saëns, Mendelssohn, Debussy, Rosenblatt, con Sena Fini e Pietro Giorgini al pianoforte.

Terzo appuntamento il 16 giugno con 'Dalla porta d'oriente': per gli autori del '600 (Frescobaldi, Caccini e Monteverdi) ci saranno il soprano Anna Rita Pili, Massimo Lonardi al liuto ed Ero Maria Barbero al clavicembalo. Sull'importanza di Giulio Caccini si è soffermato il direttore artistico ricordando la sua appartenenza alla Cappella Giulia a Roma, nonché la composizione andata quasi del tutto perduta del 'Rapimento di Cefalo': riferimenti al nostro territorio per il papa abisolese Giulio II nel primo caso e per il testo di Gabriello Chiabrera nel secondo.

Infine, il 23 giugno, 'Galà della lirica / Concerto Masterclass Renata Scotto' con GianLuca Ascheri al pianoforte.

Di questo evento si riparlerà presto in una conferenza stampa apposita perché, come hanno sottolineato Orlando e Di Stefano, il celebre soprano ha deciso di trascorrere “questi anni di gioventù” nel savonese. La masterclass è finalizzata all'individuazione e alla preparazione del cast per 'Madama Butterfly' di Puccini, opera che andrà in scena al Priamàr il 3, 5 e 7 luglio sotto la regia della stessa Scotto, per la quale sono già giunte otto domande d'iscrizione. “Non è basso il numero - ha precisato il presidente della Giocosa - visto che i ruoli sono ben definiti e si prestano già a una scrematura di partenza”.

Inframezzato ai quattro concerti aperitivo ce ne sarà uno a ingresso libero, alla Chiesa di Sant'Andrea Apostolo, sabato 8 giugno alle 17.30: 'Petite Messe solennelle' di Rossini, in collaborazione ancora con l'Associazione Rossini di Savona, il Conservatorio di Musica Puccini della Spezia e la Parrocchia dei Santi Giovanni Battista e Andrea di Savona: Soli, Coro e Orchestra del Conservatorio spezzino, Coro Lunaensemble (Maestri Coro Daniela Contessi e Luciano Bonci), M° direttore Di Stefano.

“Gli obblighi ministeriali - ha puntualizzato il direttore artistico della Giocosa - pongono limiti ai concerti gratuiti, per cui si è deciso di effettuarne uno all'anno in una chiesa che ha acustica stupenda...”.

Altro evento non ancora pubblicizzato nella cartellonistica, ma al quale si è accennato in conferenza stampa, è 'L'impresario delle Canarie' di Domenico Sarro, sempre in scena in estate, che riconferma la strategia dell'Opera Giocosa di puntare alla riscoperta di opere desuete. Nel cast, oltre ai nomi di punta (gli affezionati Linda Campanella e Matteo Peirone), “ci sarà anche un controtenore famosissimo” ha preannunciato Di Stefano.

Altre sorprese anche in autunno: in prima assoluta il nostro Teatro di Tradizione porterà al Chiabrera un testo di Gogol': “La notte prima di Natale” di Nikolaj Rimskij-Korsakov, che - già si sa - sarà in Ungheria nel 2020 esportando all'estero la nostra peculiarità.

Ma adesso attendiamo il primo dei concerti aperitivo di domenica prossima, senza scordarci che, al termine di questo e degli altri appuntamenti in cartellone, ci sarà pure un momento conviviale con le eccellenze enogastronomiche del territorio.

Infine un commento, sempre del M° presidente, sul titolo della Stagione lirica: 'Un bel dì, vedremo”: volutamente scritto con la virgola (rispetto al testo pucciniano), per dare corpo alla speranza.


Nella foto di Luigi Cerati, Campanella in uno stupendo momento della Stagione estiva 2016.


Laura Sergi

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