News23 maggio 2019 06:13

Il premio Inquietus Celebration alla Banda Osiris

Sabato 25 maggio a Finale Ligure la premiazione del gruppo musical-teatrale che ha fatto dell’inquietudine e dell’eclettismo artistico uno dei cardini del proprio lavoro artistico

Il premio Inquietus Celebration alla Banda Osiris

Sabato  25 maggio, alle ore 21.00, presso l’Auditorium di Santa Caterina a Finalborgo (SV), verrà assegnato l’INQUIETUS CELEBRATION,  il premio che concorre, con la manifestazione Inquieto dell’Anno, a celebrare e promuovere l’Inquietudine come sinonimo di conoscenza e crescita culturale. Il medium è l’incontro con personalità affermatesi per vivacità intellettuale e sentimentale e per l’originalità del loro percorso di vita o di carriera.

Il premio, organizzato dal Circolo degli Inquieti di Savona,  va quest’anno alla BANDA OSIRIS, gruppo musical-teatrale che ha fatto dell’inquietudine e dell’eclettismo artistico uno dei cardini del proprio lavoro artistico. 

 

L’INQUIETUS CELEBRATION 2018  verrà dunque consegnato a Sandro Berti, Gianluigi Carlone, Roberto Carlone e Giancarlo Macrì ovvero i componenti della BANDA OSIRIS; la serata sarà introdotta da Francesco Cevasco giornalista del Corriere della Sera; ad assegnare il premio Paolo De Santis, Presidente del Circolo degli Inquieti.

L’ingresso alla serata è libero.

 

A dimostrazione della vivacità, dell’ironia e dell’originalità da sempre presenti nella fusione tra musica e teatro che costituisce la cifra stilistica del gruppo, la BANDA OSIRIS, sabato 25 maggio, dopo la premiazione,  presenterà un concerto-spettacolo dal titolo LE DOLENTI NOTE incentrato proprio sul mestiere di musicista.  Un caleidoscopico viaggio musical-teatrale in cui gag, comicità e piccoli racconti, aforismi e citazioni dotte, musica da camera e da balcone traccia un ritratto ironico della figura del musicista e eleva un inno di amore per la musica che può sicuramente riempire la vita, ma, dolenti note, “non dà assicurazioni contro la frustrazione”.

 

Prendendo spunto dall’omonimo libro, la BANDA OSIRIS trasforma le pagine scritte in un percorso ai confini della realtà; con l’abilità mimica, strumentale e canora che li contraddistingue, i quattro protagonisti si divertono con ironia a elargire provocatori consigli: dal perché sia meglio evitare di diventare musicisti a come dissuadere i bambini ad avvicinarsi alla musica, da quali siano gli strumenti musicali da non suonare a come eliminare i musicisti più insopportabili.

Attraverso musica composta e scomposta,  Beatles e Vasco Rossi, la BANDA OSIRIS tratteggia il ritratto impietoso della figura del musicista: presuntuoso, permaloso, sfortunato, odiato, e, raramente, amato. 

 

La BANDA OSIRIS nasce a Vercelli nel 1980 e nei primi anni di attività si dedica prevalentemente a spettacoli di strada. L'originalità della proposta che fonde musica, teatro e comicità riscuote un immediato successo e proprio da queste prime esperienze i quattro professori d’orchestra della Osiris affinano la capacità di comunicare al cuore del pubblico per mezzo di questo linguaggio dissacrante e innovativo.

 

Definiti “quattro pazzi scatenati che con gli strumenti musicali fanno tutto, o quasi .. e hanno inventato dal nulla un genere che nessuno sa se classificare come teatrale o musicale, comunque strabiliante”, i  quattro prediligono i live e il teatro, dove il contatto con il pubblico è diretto e dove la loro inesauribile verve ha modo di esprimersi al meglio.

 

Ma la BANDA OSIRIS non è solo musica fiammeggiante e ironica dal vivo: proficuo  infatti il rapporto con i tre canali radiofonici Rai che ha visto i quattro componenti impegnati nel doppio ruolo di autori e conduttori in diverse trasmissioni, e in quello di compositori di sigle per trasmissioni quali Caterpillar, Catersport, Sumo, Un giorno da pecora e altre ancora.

 

La BANDA ha inoltre scritto ed eseguito colonne sonore per il teatro, per documentari e per il cinema tra cui ricordiamo Anche libero va bene di Kim Rossi Stuart, L’imbalsamatore e Primo amore di Matteo Garrone con cui si è aggiudicata  nel 2004 l’Orso d’argento al Festival di Berlino e il David di Donatello.

 

Eclettici ed inesauribili, hanno inoltre allestito una mostra sulla musica e scritto 2 libri: Opera da Tre Sol, un dizionario illustrato di termini musicali e Le Dolenti Note, da cui prende appunto le mosse lo spettacolo proposto a Finale Ligure nell’Auditorium dei Chiostri di Santa Caterina come corollario all’assegnazione dell’INQUIETUS CELEBRATION.

 

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Sabato 25 maggio 2019 |ore 21.00 | Auditorium di Santa Caterina | Finalborgo (SV)

INQUIETUS CELEBRATION | LE DOLENTI NOTE

con la BANDA OSIRIS

Sandro Berti (mandolino, chitarra, violino, trombone)

Gianluigi Carlone (voce, sax, flauto)

Roberto Carlone (trombone, basso, tastiere)

Giancarlo Macrì (percussioni, batteria, bassotuba)

 

Ingresso libero

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