In galleria saranno presentati lavori di grande e medio formato selezionati da Riccardo Zelatore che evidenziano il rapporto dell'artista ligure con l'elemento pittorico. In questa mostra la sua poetica creativa viene indagata attraverso i fremiti dei colori blu, rosso e bianco che l'artista ha scelto, a volte con timidi affioramenti di altri pigmenti, per coniugare valore fisico e valore simbolico, spazio visivo e riflessioni conoscitive, dinamiche percettive e percorsi interiori.
Un omaggio a un artista - nato a Genova nel 1939 - noto a livello internazionale per essere stato uno degli interpreti più rigorosi della Pittura Analitica, una corrente pittorica europea che ha privilegiato la ricerca su processo creativo, metodo operativo, scelta dei materiali, ruolo dello spettatore, assenza di autobiografismi, mancanza di riferimenti a qualsiasi tradizione pittorica, importanza della serialità.
Zappettini ha frequentato Albisola nei primissimi anni Sessanta, qui ha conosciuto Lucio Fontana, Mauro Reggiani, Piero Manzoni, Giuseppe Capogrossi, Wilfredo Lam.
Ha tenuto nel 1963 una sua personale alla Galleria Pescetto e poi alla Galleria La Tana di Savona; in Albisola ha conosciuto Carlo Cardazzo che lo avrebbe poi invitato nel 1968 per una mostra personale alla Galleria Il Cavallino di Venezia.
Per Gianfranco Zappettini l'aspetto architettonico ha sempre assunto un ruolo fondamentale e, in particolare, altrettanto vale per la configurazione ortogonale del suo gesto pittorico che gli consente di modulare sulla tela - attraverso ripetute stesure di acrilici industriali, lattice, resine - luoghi visivi dalle forti tensioni emotive. Con gli intrecci diagonali tipici del corposo ciclo titolato "La trama e l'ordito", Zappettini - come già scriveva anni fa Francesca Pola - ha voluto precisare […] la complessità di riferimenti, tracciandone la diretta discendenza da tutta una mitografia del tessere che dalla mitologia greca rimanda al telaio cosmico. Ciclo nel quale si fanno sempre più evidenti gli smarginamenti, le stratificazioni intenzionate e liberate, le sfumature, tutti elementi che, nell'emersione del rosso o dell'oro sottostanti le trame di blu, di bianco e ancora di rosso, generano un'impressione di non finito, di pulsazione vitale dell'immagine e sottolineano l'importanza di una luminosità interiore che procede direttamente dalla materialità energetica connaturata alla cromia [...]
Con questa iniziativa, Balestrini arte vuole ancora una volta confermare il proprio impegno nella documentazione di figure artistiche di riferimento nel panorama internazionale, lungo un percorso espositivo che oscilla da sempre tra la tradizione del dipingere e la proposizione di nuove ricerche visive.
Titolo: GIANFRANCO ZAPPETTINI
Progetto di: Riccardo Zelatore
Sede: Balestrini centro cultura arte contemporanea
Via Isola 4
17012 Albissola Marina (SV)
Inaugurazione: sabato 8 giugno ore 18:00
Periodo: 8 giugno - 21 luglio 2019
Ingresso libero
Orari:
Giovedì: 17:30 - 19:30
Sabato: 10:30 - 12:30 ; 17:30 - 19:30
Domenica: 10:30 - 12:30
Informazioni:
+ 39 347 557 0706
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