La Presidenza del Partito della Sinistra Europea esprime ferma riprovazione per l’arresto della compagna Nicoletta Dosio, storica esponente NOTAV della Valsusa in Italia, per aver partecipato a una manifestazione dimostrativa, pacifica contro la realizzazione della linea di alta velocità Torino -Lione nel lontano 2012.
Sono centinaia e centinaia le persone che nel corso degli anni sono state a vario titolo denunciate, arrestate, sottoposte a provvedimenti restrittivi per aver partecipato a momenti di protesta contro una tratta di AV inutile, costosissima oltre che ad altissimo impatto ambientale. Una strategia repressiva che ha superato ogni parvenza di liceità e cercato di trasformare una questione politica in un problema di ordine pubblico. Una strategia repressiva che ha trasformato il progetto di realizzazione di una mega opera, motivata da stime e previsioni di traffico infondate, in una impresa economica e militare di sottomissione violenta di un intero territorio.
Nel condividere le ragioni che nella giornata di oggi porteranno in piazza a Torino decine di migliaia di persone a protestare contro l’arresto di Nicoletta Dosio e di altri attivisti NOTAV, la Presidenza del Partito della Sinistra Europea si impegna a portare avanti in tutte le sedi un’azione volta alla rimessa in libertà di tutti i NOTAV ingiustamente arrestati. Si impegna altresì nel portare avanti un’azione a livello europeo di messa in discussione dell’intero progetto di AV Torino Lione a favore di un progetto di modernizzazione e velocizzazione della tratta ferroviaria già in essere tra Torino e Lione.
Per il Partito della Sinistra Europea
Heinz Bierbaum – Presidente
Paolo Ferrero – Vicepresidente