"Niente da eccepire sul fatto che amministratori e politici del ponente e dell'imperiese si uniscano nel "grido" d'allarme rivolto a Roma affinché si cerchi di unire le forze per trovare soluzioni a breve e lungo termine per uscire dall'isolamento, anzi, me ne compiaccio - afferma la consigliera.
Mi si permetta però di osservare come, ancora una volta, Savona si dimostri politicamente irrilevante, al traino del più influente ponente e dei suoi esponenti politici.
Poteva essere fatto qui a Savona un Consiglio Comunale monotematico, coinvolgendo i soggetti politici, economici ed amministrativi.
Sicuramente anche la minoranza sarebbe stata d'accordo ed, anzi, avrebbe contribuito con interventi sul tema.
Questa mancanza di centralità e di traino da parte del Capoluogo è un serio problema sia per la Città che per l'intera provincia".