Sono stati spesi fiumi di inchiostro su adolescenti che si sdraiano sui binari, attraversano col rosso o giocano a roulette russe di vario tipo.
Questo non vuol essere un articolo di cronaca ma un appello, alle famiglie e ai Vigili urbani: questi ragazzi rischiano non solo il proprio osso del collo, ma anche quello di chi attraversa la piazza per dirigersi, ad esempio, al supermercato che si trova in fondo alla scalinata.
Se la giovane età non permette ad alcuni di comprendere le possibili conseguenze delle loro azioni, a dover intervenire è il mondo degli adulti.
E magari anche il Comune, mettendo dei paletti non solo normativi.