News17 febbraio 2020 17:36

Senza gambe

Così rischia di rimanere un lavoratore che operava nel porto di Prà dopo un infortunio avvenuto stamattina. Il PCI: i fondi destinati ai controlli sulla sicurezza vengano non ripristinati, ma aumentati

Senza gambe

Oggi ancora un incidente sul lavoro nel cantiere dell'area ferroviaria  del porto di Prà.

Apprendiamo da fonti giornalistiche che il lavoratore appartiene a una ditta in appalto. 

Il Partito Comunista italiano, nell'esprimere la massima solidarietà,  non solo chiede ma PRETENDE che i fondi destinati ai controlli sulla sicurezza non solo vengano ripristinati, ma AUMENTATI.

In uno stato di diritto il lavoro dev'essere garantito, e i lavoratori devono essere messi in condizioni di lavorare senza rischi.

Prima i lavoratori! Prima la sicurezza sui posti di lavoro!

Partito Comunista Italiano federazione di Genova

La redazione esprime tutta la propria vicinanza e speranza per questo lavoratore innocente.

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