News24 marzo 2020 18:03

Coronavirus, l'impennata dei decessi

Oggi purtroppo in Italia si contano 743 vittime, in controtendenza rispetto agli ultimi due giorni in cui il numero dei decessi pareva scendere. In Liguria i decessi salgono a 231

Coronavirus, l'impennata dei decessi

La situazione in Liguria

Sono 1864 le persone positive al Covid 19 in Liguria, 171 più di ieri.

Secondo i dati relativi ai flussi tra Alisa e Ministero dei positivi totali 950 sono gli ospedalizzati di cui 147 in terapia in tensiva. Sono al domicilio 740 persone (176 più di ieri), clinicamente guariti ma restano positivi e al domicilio 174 persone.

I guariti con due test consecutivi negativi 19 (2 più di ieri).

Le persone decedute dall’inizio dell’emergenza 231 (19 più di ieri più ci sono sempre i 2 campioni su cadavere).

 I 950 ospedalizzati sono così suddivisi:

Asl1 - 156 (19 terapia  intensiva)

Asl2 - 152 (21 terapia  intensiva)

ASL 3 Colletta di Arenzano/Gallino Pontedecimo – 7

Asl 3 Villa Scassi – 161 (15 in terapia intensiva)

Asl4 – 56 (10 terapia intensiva)

Asl5 - 78 (15 terapia intensiva)

San Martino – 138 (43 terapia Intensiva)

Galliera – 131 (16 terapia intensiva)

Gaslini 2

Evangelico – 69 (8 terapia Intensiva)

Al Domicilio 740 (176 più di ieri)

 

 Le persone in sorveglianza attiva sono 1829, così suddivise:

 

Asl 1 – 538

Asl 2 – 331

Asl 3 – 255

Asl 4 – 277

Asl 5 – 428

 

La situazione in Italia

Guariti totali 8.326

3393 persone sono ricoverate in terapia intensiva

I decessi di oggi sono purtroppo in crescita rispetto a ieri e l'altroieri, se ne registrano 743.

La durata delle attuali misure di contenimento, spiega Locatelli, è per ora al 3 aprile e nei giorni immediatamente precedenti si deciderà in merito. Insomma non è vero che le misure saranno prorogate di default fino al 31 luglio.

Locatelli ricorda che un unico Comitato scientifico nazionale non provocherà un collo di bottiglia, ma anzi ha lo scopo di velocizzare le pratiche.

 

 

LNS

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