News07 aprile 2020 17:51

Coronavirus, si conferma il calo dei contagi

In Italia 604 vittime nelle ultime 24 ore, di cui 25 in Liguria. Buono il dato dei pazienti guariti, 1.555 oggi. Rezza (ISS): finalmente si inizia a vedere una riduzione. Sui decessi nelle RSA: certamente sottostimati. L'Istat: shock economico senza precedenti

Coronavirus, si conferma il calo dei contagi

Sono 880 contagi in più rispetto a ieri

Si allenta la pressione sugli ospedali, 106 pazienti in meno nelle intensive.

Il 65% dei positivi resta a casa senza sintomi o con sintomi lievi.

Le vittime sono oggi 604, i guariti 1.555.

Giovanni Rezza, direttore malattie Infettive dell'ISS: finalmente si vede una riduzione del numero dei nuovi casi dopo la fase del plateau.

Ogni rilassamento delle misure può significare però una ripresa dell'attacco del virus.

Pronto il primo test sierologico italiano, che arriva dal policlinico San Matteo di Pavia. I test sierologici, specifica Rezza, non servono per la diagnosi ma mettono in evidenza anticorpi che compaiono dopo alcuni giorni, l'infezione può essere presente o passata. importanti per capire la reale diffusione dell'infezione.

Finora, inoltre, i test valutati non sono stati del tutto soddisfacenti.

Dalla sala stampa vengono chieste notizie sui deceduti in casa e nelle residenze per anziani, per non parlare di carceri e stranieri.

Il sistema informativo insomma è ancora deficitario, i focolai nelle RSA sono molti. Rezza ricorda che noi abbiamo una popolazione anziana, e i decessi nelle RSA sono senz'altro sottostimati come peraltro gli infetti.

Molti i casi in operatori sanitari e sociosanitari: questo ha portato a veri e propri focolai nelle RSA che richiedono, a questo punto, interventi d'urgenza.

La nota mensile Istat: shock senza precedenti

È uscita oggi la nota mensile dell’ISTAT per il mese di marzo, scaricabile QUI: lo scenario internazionale è dominato dall’emergenza sanitaria. Le necessarie misure di contenimento del COVID-19 stanno causando uno shock generalizzato, senza precedenti storici, che coinvolge sia l’offerta sia la domanda.

La rapida evoluzione della pandemia rende difficile rilevare l’intensità degli effetti sull’economia reale con gli indicatori congiunturali la cui diffusione avviene con un ritardo fisiologico rispetto al mese di riferimento. Le prime indicazioni disponibili sull’impatto economico in Italia provengono dal clima di fiducia di famiglie e imprese, che a marzo ha segnato una forte e diffusa flessione, e dai dati riferiti a febbraio sul commercio estero extra Ue e le vendite al dettaglio. 

Il commercio extra Ue è stato fortemente influenzato dal calo delle esportazioni verso la Cina, mentre le vendite al dettaglio hanno mostrato un deciso aumento trainato dagli acquisti di beni alimentari. 

L’inflazione si è approssimata allo zero per i ribassi delle quotazioni dei beni energetici collegati al crollo di quelle del petrolio. La crescita dei prezzi al consumo nell’area euro si è confermata più elevata di quella italiana, ma anch’essa in decisa attenuazione.

La situazione in Liguria

Ammontano a 3923 le persone positive al Covid-19 in Liguria, 151 in più rispetto a ieri, e sono 620 i deceduti dall’inizio dell’emergenza (25 più di ieri). I test effettuati sono 16.579 (1046 più di ieri).

Sono al domicilio 1964 persone (152 più di ieri), clinicamente guariti (ma restano positivi e sono al domicilio) 713 persone (56 più di ieri).

I guariti con 2 test consecutivi negativi sono 212 (32 più di ieri)

Secondo i dati relativi ai flussi tra Alisa e Ministero, dei positivi totali, 1246 sono gli ospedalizzati (57 in meno di ieri), di cui 156 in terapia intensiva (6 meno di ieri) così suddivisi:


•           Asl 1 – 202 (di cui 23 in terapia intensiva)

•           Asl 2 – 166 (di cui 27 in terapia intensiva)

•           San Martino – 309 (di cui 38 in terapia intensiva)

•           Evangelico – 58 (di cui 6 in terapia intensiva)

•           Ospedale Galliera – 151 (di cui 13 in terapia intensiva)

•           Gaslini – 2

•           Asl 3 Villa Scassi – 178 (di cui 23 in terapia intensiva)

•           Asl 3 Gallino Pontedecimo – 5

•           Asl 3 Micone - 3

•           Asl 4 – 64 (di cui 9 in terapia intensiva)

•           Asl 5 – 108 (di cui 17 in terapia intensiva)

Le persone in sorveglianza attiva sono 3118, così suddivise:

•           Asl 1 – 726

•           Asl 2 – 704

•           Asl 3 – 893

•           Asl 4 – 389

•           Asl 5 – 406

LNS

Ti potrebbero interessare anche: