News29 marzo 2020 18:07

Coronavirus, gli aggiornamenti

I dati regionali e nazionali: in Italia si registrano oggi 756 decessi, di cui 19 in Liguria

Coronavirus, gli aggiornamenti

La situazione in Liguria 

Sono 2645 le persone positive al Covid-19 in Liguria, 226 in più rispetto a ieri. Secondo i dati relativi ai flussi tra Alisa e il ministero, dei positivi totali, 1243 sono gli ospedalizzati, di cui 166 in terapia intensiva, sono al domicilio 1034 persone (148 in più di ieri), clinicamente guariti (ma restano positivi e sono al domicilio) 368 (33 più di ieri).

I guariti con 2 test consecutivi negativi sono 52 (9 più di ieri), le persone decedute dall’inizio dell’emergenza sono 377 (19 più di ieri).

I 1243 ospedalizzati sono così suddivisi:

•             Asl1 - 205 (22 in terapia intensiva)

•             Asl2 - 167 (31 in terapia intensiva)

•             San Martino – 270 (43 in terapia intensiva)

•             Evangelico – 66 (8 in terapia intensiva)

•             Galliera – 140 (17 in terapia intensiva)

•             Asl3 Villa Scassi – 192 (21 in terapia intensiva)

•             Asl3 Colletta di Arenzano/Gallino Pontedecimo – 6 

•             Asl4 – 68 (9 in terapia intensiva)

•             Asl5 - 129 (15 in terapia intensiva)

Le persone in sorveglianza attiva sono 3334, così suddivise:

•             Asl 1 - 731

•             Asl 2 - 739

•             Asl 3 - 865

•             Asl 4 - 361

•             Asl 5 - 638

“Stiamo per chiudere l’emergenza legata alla Costa Luminosa – dichiara l’assessore alla Protezione civile Giacomo Giampedrone - Stasera alle 21 partiranno le 49 persone positive che erano a bordo e, accompagnati con trasporti protetti della Croce rossa italiana, andranno in una struttura alle porte di Firenze dove potranno effettuare la quarantena. Domani la nave sarà sanificata. A bordo resteranno 120 membri equipaggio asintomatici e negativi al test”.
“Per quanto riguarda le altre due navi che sono attenzionate nel porto di Genova, la Msc Splendida e la Msc Opera – prosegue Giampedrone – sulla Splendida prosegue il programma degli sbarchi: al momento a bordo ci sono 1166 persone, entro la fine della settimana contiamo di dimezzare il numero. A bordo ci sono alcune persone in isolamento cautelativo, quindi non si tratta di una nave che vede al momento una particolare emergenza. Ci sono però 200 membri dell’equipaggio di nazionalità indiana pronti a partire con un volo charter approntato da Msc, ma l’India non ha dato ok al loro rientro in patria. Se riusciranno a partire resteranno a bordo 300 membri dell’equipaggio”.

“Sulla Msc Opera invece, dopo il decesso del marittimo che era a bordo ed è stato ricoverato al Galliera, altre persone sono risultate positive al virus. Loro e i contatti stretti di queste persone sono isolati. A bordo restano circa 166 persone. Da domani avvieremo i tamponi per far sbarcare i negativi dalla nave, mentre gli altri saranno accolti nei nosocomi liguri in caso di bisogno”.

La situazione in Italia

Sono 756 le persone decedute oggi.

13.030 i guariti, 646 più di ieri.

Più di 9000 infermieri si sono candidati per la call appena conclusa e a breve verranno specificate le loro destinazioni.

Borrelli ricorda che circolano falsi volantini con intestazione del Ministero dell'Interno, e raccomanda di denunciare alle Autorità questi episodi.

Il dottor Luca Richeldi, pneumologo che affianca Borrelli nella conferenza stampa ricorda come i numeri dei decessi e dei ricoveri nelle intensive, seppur severi, ci incoraggiano nel pensare che i comportamenti di distanziamento sociale salvano realmente delle vite.

Viene chiesto se i ricoveri nelle intensive siano meno per il fatto che non ci sono più posti nelle terapie intensive: il medico dichiara "questa non è l'informazione che ho io", e precisa che piuttosto l'interpretazione corretta è quella di esser riusciti almeno in parte a proteggere le persone più vulnerabili. 

Di nuovo emergono dalla sala stampa dubbi sui dati, specie sulla quantità non stimata di morti non censiti dalle statistiche. I dati, taglia corto Borrelli, sono quelli ufficiali forniti dalle Regioni. E gli studi epidemiologici, ricorda il prof. Richeldi, non possono essere fatti in un periodo emergenziale.

I buoni spesa annunciati ieri dal presidente del Consiglio Conte saranno erogati tramite i Servizi Sociali dei Comuni: Borrelli conferma che l'ordinanza sarà immediatamente operativa.

LNS

Ti potrebbero interessare anche: