"La conferma del Presidente del Tribunale del Riesame del carcere per tre ultrà del Genoa lo dimostra" dichiara Traverso che prosegue: "Ricordiamo che il SIAP si era dimostrato fortemente solidale nei confronti dell’allenatore Gasperini quando, qualche mese dopo, stufo di doversi muovere sotto scorta, giustamente fece emergere il problema dal suo punto di vista, attaccando coloro che con atteggiamenti inaccettabili condizionavano il clima del suo spogliatoio.
In quel periodo il SIAP sottolineò che con quei personaggi non dovevano esistere spazi di mediazione sulla tenuta del clima della gradinata Nord, visto che il ruolo istituzionale della Polizia di Stato deve essere svolto tenendo ben distanti elementi notoriamente non adeguati a tale tipo di interlocuzione.
Oggi pertanto non ci stupiamo, anzi, in attesa degli sviluppi giudiziari e risposte dovute anche da parte della Società del Genoa, troviamo conferma della correttezza della nostra posizione consapevoli, tra l’altro del fatto che dal 2016 ad oggi la Questura di Genova ha rafforzato i propri equilibri in settori strategici sull’argomento in questione e pertanto auspichiamo che il modello della mediazione ad ogni costo per la tenuta dell’ordine pubblico, rientri nell’alveo istituzionale della giusta ricerca della mediazione con coloro che democraticamente protestano in piazza per tutelare i propri diritti e non con personaggi ben distanti da certi valori."