Cose Belle11 luglio 2020 11:43

Undici marzo - Undici luglio (video)

Quattro mesi, diciotto video, un progetto

Undici marzo - Undici luglio (video)

E così, ridendo e scherzando (è un modo di dire, c’è stato ben poco da ridere in questi ultimi mesi segnati in modo indelebile dal covid-19) siamo giunti alla fine del video progetto IO RESTO A CASA - ASPETTANDO.

Una fine non definitiva, perché l’idea e la speranza è quella di continuare dopo le vacanze a raccontare un po’ di noi e degli altri attraverso i corti che ci hanno tenuto compagnia, a chi scrive prima di tutti, da quattro mesi ad oggi.

Ho spesso scritto e dichiarato in diverse interviste che il progetto è nato nella notte tra il sette e l’otto marzo, ma in effetti il primo video in ordine di tempo porta la data dell’undici marzo. Era quasi pronto già il 9 marzo, ma una serie di impedimenti hanno costretto a rimandarne l’uscita.

Talvolta da situazioni che ci sembrano negative nascono le collaborazioni più belle e feconde, e questo ne è un caso emblematico.

Dopo diversi ostacoli indipendenti dalla mia volontà ho pensato di parlare a Mario Molinari del primo video, in cui i miei studenti di Novara, ragazzi di Genova, Finale Ligure, Borgio Verezzi, e io stessa, ripetevamo semplicemente il messaggio “io resto a casa”, in quel momento essenziale per contenere i contagi.

L’ho informato naturalmente dell’adesione di Achille Lauro, il quale aveva dato l’autorizzazione all’utilizzo del suo splendido brano C’est la vie. In meno di un giorno abbiamo recuperato il materiale (ossia i video dei ragazzi stessi, che per gli inconvenienti cui accennavo hanno rischiato di andare persi) e Mario lo ha montato. Riguardando oggi il primo corto mi sembra passato un secolo, eppure sono trascorsi “solo” quattro mesi.

Dal primo, che ispirato alla canzone sanremese di quest’anno di Lauro si intitola “non me ne frego” (frase ovviamente riferita all’emergenza in corso e alla necessità di rimanere a casa) è arrivato il secondo: “ma non mi fermo”.

E in effetti non ci siamo più fermati. Abbiamo realizzato un video alla settimana, passando dal tema delle fiabe a quello della solitudine, dalla Festa della Liberazione a quella della Repubblica, dal primo maggio alla figura-tematica di Penelope, titolo di una canzone di Lauro e icona dell’amore assoluto. E molto altro.

Accanto a Mario, a cui come ho già avuto modo di scrivere è toccato il lavoro più impegnativo, sapiente e lungo di montaggio dei contributi (brani, film, canzoni, video, interviste e molto altro), hanno lavorato e collaborato tante persone. Innanzitutto gli studenti stessi, con cui e per cui inizialmente il progetto è stato concepito. Poi gli attori: Massimo Rigo, Lisa Galantini, Alberto Giusta, Federico Vanni, interpreti dei tanti poeti e scrittori presenti nei corti. I musicisti, cantautori e compositori: Cristina Nico, Sabrina Napoleone, Federico De Caroli. Nel penultimo video i giornalisti, che hanno aderito all’invito di raccontarci alcuni aspetti della propria professione e dell’importanza dell’equazione informazione-democrazia: Cinzia Donati, Gad Lerner, Paolo Borrometi, Francesca Nava, Lara Ricci, Alberto Toscano, Marco Preve, Marcello Zinola, Mimmo Lombezzi, Daniele Biacchessi. Inoltre, due artisti hanno concesso l’utilizzo di proprie creazioni da inserire nei video: Luisa “Lu” Colombo con la sua Dance All Nite e Matteo Bonvicino con il monologo da lui scritto e interpretato Discorso drammatico su un palco vuoto in una notte già avanzata. E ancora tanti amici, che in vario modo hanno aiutato, fornito spunti, sempre e comunque incoraggiato il progetto diffondendolo sui propri canali, commentando i vari video, apprezzandoli.

A tutti loro, che non nomino uno per uno perché sono davvero tantissimi, va il mio più sincero grazie.

Non mi aspettavo che un progetto nato in pieno lockdown, senza la possibilità di “spiegare” in convegni o incontri intenti e temi se non facendoli appunto vedere e ascoltare nei video, potesse avere tanti riscontri positivi e finire su diverse testate nazionali. È proprio vero che certi fatti e sentimenti non necessitano di tante parole, e anche se portano inevitabilmente la cifra di chi li ha vissuti e narrati, possono toccare le corde di molte persone. E ciò succede quando dal personale si riesce ad arrivare al generale. Lo scopo non era e non sarà mai quello di avere mille e più visualizzazioni, di essere, come tanti altri prodotti, “virali”, ma di far riflettere, di non dimenticare, in alcuni casi anche di sorridere, sempre e comunque di “sognare”, unica finalità che Flaubert, e io con lui, riconosceva all’arte.

Ci saranno, credo e spero, le sedi per raccontare il processo creativo che sta dietro e dentro questi video, le scelte fatte, gli autori inseriti, le canzoni individuate, i temi trattati, e tanto altro.

Per il momento sono solo felice e fiera (e anche un po’ commossa) che di questi mesi drammatici, colpiti da una pandemia inaspettata, sconosciuta e sconvolgente che ha avuto ed ha conseguenze in ogni campo della nostra vita, resti questa testimonianza. La nostra. Diciotto corti, che portano la mia firma insieme a quella di una persona che stimo e a cui sono profondamente grata per aver accettato di voler narrare insieme a me reale e onirico, presente e passato.

Accanto a noi anche se da lontano, un artista che in questi mesi ha pubblicato il suo secondo libro, due singoli, di cui sta per uscire un nuovo album, e che ha a sua volta diffuso numerosi appelli per sensibilizzare le persone nei riguardi dell’emergenza sanitaria: Achille Lauro.

 Questo ragazzo, del quale specie dall’ultimo Sanremo in avanti si è detto e scritto molto (ma in pochi sanno che scrive poesie e compone musica dall’età di quattordici anni), oggi, undici luglio 2020, compie trent’anni.

 A lui, Lauro De Marinis, per ringraziarlo della sensibilità  e della fiducia con cui ha aderito al progetto, e personalmente per incoraggiarlo, benché non ne abbia bisogno, a continuare a seguire la sua vocazione, che a mio avviso è espressa anche nella canzone Teatro & Cinema che abbiamo voluto riproporre perché è particolarmente potente, cupa eppur piena di bagliori celati e svelati qua e là, è dedicato il nostro ultimo corto di questa fase 11 marzo-11 luglio. Con tutti i nostri più affettuosi auguri di buon compleanno.

«Se non resteranno i nomi resterà una storia»…

L’altro pezzo sempre di Lauro inserito nel corto è “1969”, il cui testo ricorda la missione spaziale che il 20 luglio del 1969 portò i primi uomini sulla Luna. E dato che la luna è da sempre una delle protagoniste più suggestive, romantiche e malinconiche di canzoni, quadri, poesie, sogni, e anche di serate estive (magari in dolce compagnia), ci è sembrato di buon augurio per l’estate e le vacanze evocare, con Flaubert (Massimo Rigo), Achille Lauro, una poesia di Mario Molinari, dei versi di una bambina (interpretata da Lisa Galantini) scritti nel giorno del suo ottavo compleanno, nonché diverse immagini tra cui l’eterno Amarcord di Federico Fellini, l’astro più femminile, misterioso e affascinante del firmamento.

Con questi “chiari di luna” poter guardare la luna in ciel e scorgere, chissà, anche qualche stella cadente ci sembra già un regalo bellissimo e prezioso.

E in effetti lo è. Sempre.

Buona estate a tutti

Chiara Pasetti, con Mario Molinari e la preziosa collaborazione di Giovanna Servettaz

***

Tanti i giornalisti che hanno scritto e segnalato i corti e che ringraziamo per l’attenzione.

 Riportiamo qui solo la recensione a firma di Antonella Falco perché si concentra non su un video in particolare ma sull’intero progetto: http://www.inscenaonlineteam.net/2020/07/03/un-videoprogetto-per-non-arrendersi-al-covid-19

Qui la playlist di tutti i video, con ancora un grazie al Comune di Finale Ligure:

https://www.youtube.com/playlist?list=PLfUc9aPeRqz6hLNNbyAx5EMviL-P_0jNe

 

UNDICI LUGLIO, di Chiara Pasetti e Mario Molinari con l’adesione di Achille Lauro. Con Lisa Galantini e Massimo Rigo.

 

Ps. Per chi fosse interessato, organizzeremo presto una proiezione di una scelta dei corti del progetto, nonché successivamente del solo video numero 17 “È una giungla”, su giornalismo e democrazia. A breve dettagli, sedi e date.

Chiara Pasetti

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