Il nostro NO, convinto e deciso, è volto a contrastare queste falsità e l’ennesimo attacco alla Costituzione.
Siamo anche noi convinti che serva un taglio dei costi della politica, ma non della democrazia!
Siamo dell’opinione che la giusta modalità sia quella di ridurre gli stipendi ed i privilegi dei parlamentari.
Solo così si riuscirebbe, pur mantenendo intatta la rappresentanza democratica in parlamento derivante dalla nostra Costituzione, ad ottenere il risultato tanto sventolato dalle forze populiste, che vedono ancora una volta il fantomatico “centro sinistra” (Partito Democratico) assecondare chi in pochissimi anni ha già dimostrato tutta la propria incoerenza e impreparazione; l’altra metà del governo chiamato “giallo rosso”che nulla ha cambiato da quello “giallo verde”.
Uno scenario politico italiano fatto di totale incompetenza, ma che nell’ingannare i cittadini trova sempre una continuità senza eguali. Occorre impedire l’ennesimo tentativo, da parte della quasi totalità dei partiti, di gettare fumo negli occhi dei cittadini, e non aiutarli in questa manovra, che li vedrebbe rafforzare ulteriormente il proprio potere su noi tutti.
Prova ne è come diversi grafici abbiano smentito le falsità che vedrebbero l’Italia come tra i paesi con il maggior numero di parlamentari.
È evidente ormai come innumerevoli siano state le invenzioni create ad arte per ingannare i cittadini su questo referendum.
Il 20 e 21 Settembre occorre VOTARE NO!
Partito Comunista Italiano Federazione di Genova
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