Dopo le gravi violenze premeditate messe in atto a Roma contro la Polizia di Stato, il SIAP, attraverso il suo Segretario Generale Nazionale Giuseppe Tiani, ha chiesto lo scioglimento di Forza Nuova.
"Forza Nuova va sciolta. Quanto accaduto a Roma a partire dai fuochi d'artificio tricolore esplosi nel cielo della Capitale che hanno dato il via libera ai militanti di estrema destra e agli ultras violenti rappresenta l'espressione peggiore e più rozza di una sub cultura politica e sociale che nel linguaggio giornalistico e politico e' aggettivata come neofascista.
Violando la legge e con il volto coperto come usano fare i criminali si sono dati appuntamento in piazza del Popolo per protestare con pianificata violenza contro quella che questi delinquenti chiamano 'dittatura sanitaria e il coprifuoco' .
Dopo la plateale provocazione sono partite le aggressioni alla polizia attraverso il lancio di oggetti e petardi indirizzati ai poliziotti e le forze dell'ordine che hanno risposto sul piano operativo con scelte da manuale con una carica di alleggerimento per disperdere i duecento facironosi violenti accorsi al richiamo del capo popolo Castellino.
Nonostante la tensioni e i pericoli le forze di polizia sono riuscite a spingere i teppisti verso piazzale Flaminio ove e' stata ingaggiata una vera e propria guerriglia urbana. L'obiettivo che volevano raggiungere gli attivisti di Forza Nuova Roberto Fiore e Giuliano Castellino in testa non e' stato raggiunto grazie all'azione di contrasto delle forze di polizia.
Un atteggiamento dagli evidenti profili eversivi se guardiamo al mal riuscito tentativo di innescare una rivolta sociale violenta considerato che attraverso l'uso dei social avevano chiamato a raccolta la Roma più violenta cercando di emulare quanto accaduto tra la Polizia e i delinquenti organizzati a Napoli.
La leva utilizzata e' quella del disagio della popolazione e delle attività commerciali che soffrono le legittime e fondate politiche del Governo che tenta di contenere l'espansione della pandemia. Riteniamo che le condotte e la violenza contro i poliziotti e le nostre città non debbano più essere tollerate in uno Stato civile e democratico."
"Giusta presa di posizione del nostro Segretario" dichiara Traverso: "Ritengo sia inaccettabile che si possa continuare a riconoscere un partito politico antistato: in pratica è come se la Repubblica Italiana riconoscesse gli estremisti che devastano le piazze quando si infiltrano nelle manifestazioni di protesta pacifiche."
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