Cose Belle17 dicembre 2020 15:19

La Distro

Piccole etichette discografiche, genuine nel definire una propria linea: per supportarle, nasce un nuovo portale di distribuzione indipendente

La Distro

“Crediamo nella forza dei collettivi, nella genuinità e nella capacità della musica di creare unione e crediamo negli strumenti digitali, che se da un lato hanno cambiato il mondo della musica, dall’altro ci hanno resi più indipendenti: il compito che abbiamo di fronte è governare  il caos”.

Così si presenta il sito della Distro, una  piattaforma di supporto alla distribuzione musicale per piccole etichette discografiche, distribuzioni e collettivi, che aggrega in un unico catalogo le produzioni in formato fisico: dischi, cassette, fanzine (riviste amatoriali, ndr), merchandising.

“Non abbiamo mire di grandi numeri, sappiamo quante copie di un disco si vendono oggi e con quale fatica. Vogliamo dare supporto a progetti musicali ed etichette che portano avanti musica ed idee di qualità ed innovative, ma che faticano a trovare visibilità ed un pubblico fedele”: così nasce il sito fondato da Simone, Massimo e Fabio che della fanzine sono pionieri: Simone è stato tra i fondatori di In Your Eyes webzinewww.iyezine.com, nata in formato cartaceo nel 1999. 

“Il catalogo non si limiterà alla sola musica: in futuro estenderemo la piattaforma a forme d’arte prossime alla musica (ad esempio stencil, collages, poster) ed a servizi connessi alla produzione musicale.

La difficoltà più grande - per un’etichetta quanto per una band - è raggiungere un proprio pubblico e mantenerlo. La tecnologia ed il passaggio della discografia al digitale hanno trasformato questo processo, dando più strumenti potenziali al singolo, ma aggiungendo una frammentazione infinita.

Crediamo nelle piccole etichette discografiche, genuine nel definire una propria linea, quella che un tempo (all’apice delle etichette indipendenti) aggregava e fidelizzava il pubblico. Oggi non è più così, almeno nei grandi numeri, ma chi mette insieme un’etichetta discografica lo fa probabilmente con lo stesso spirito ed intento. Da qui, partiamo.”

Il sito offre un nutrito catalogo, che viene aggiornato ogni settimana, e diversi approfondimenti: per esempio una lunga intervista al Maestro Federico De Caroli (Deca)

“La figura di Deca è una testimonianza importante sull’evoluzione della discografia, dai floridi tempi degli anni 80, sino al delineare il presente – futuro. E’ stata una delle prime persone con cui ci siamo confrontati in merito al tema: come si può essere d’aiuto oggi ai musicisti, nel 2020.” Ecco le sue risposte: https://www.ladistro.it/intervista-a-deca/ 

LNS

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