Per la prima volta l’Accademia di Stoccolma ha deciso di conferire il premio Nobel a uno scrittore di thriller, l’italo-canadese Romuald Roy ma sarà un delitto a impedire l’assegnazione ufficiale e a innescare un thriller reale che, articolandosi tra Napoli e Genova, si troverà a fare i conti con le ombre dell’editoria, i nuovi e vecchi volti della malavita organizzata, i segreti inconfessabili di un uomo di successo e altro ancora, mettendo in scena una trama emozionale ricca di sfaccettature e chiaroscuri, dove nessuna identità è scontata.
Rigel Frediani, ghostwriter genovese in missione di lavoro, e Corrado Albrizzi, scienziato forense trasferito da Genova a Napoli, per istruire la locale squadra di polizia scientifica, si troveranno a collaborare nell’indagine, accomunati dalla capacità di immedesimazione con le vittime che, a vario titolo e non solo nei panni degli assassinati, interagiscono nella vicenda delittuosa.
Attorno ai protagonisti si muove una costellazione di personaggi, tutti caratterizzati nella personalità e nel linguaggio, tra cui alcuni chiamati a fare da contrappunto umoristico alle torbide vicende narrate.
Napoli è presente in maniera preponderante con le sue contraddizioni e i suoi misteri, mentre il capoluogo ligure è poco più di una quinta di scena, dove comunque i protagonisti hanno casa e legami e dove è possibile operare ribaltamenti. Né mancano sipari oltreoceano, nel cuore della grande editoria newyorkese. Quanto al titolo, sono le parole di uno dei personaggi a rivelarne il significato: “Gli uomini che ci minacciano da fuori, i cattivi istinti che ci portiamo dentro: sempre corvi sono e sempre ci comandano”.
Gloria Bardi ha all’attivo romanzi per adulti e per bambini, sceneggiature di fumetti, canzoni, drammaturgie, lei stessa ghostwriter.
Con “Il potere del corvi” è al suo secondo thriller e alla prima esperienza di Self Publishing a cura di “BaSta associazione di idee”, per un romanzo che proietta sospetti sul mondo della grande editoria: dal sempre maggiore ricorso ai ghostwriter, per ovviare alle incapacità di personaggi facili da commercializzare, alle vere e proprie collusioni con la malavita. La copertina è dell’artista toscano Stefano Stacchini, che ha curato la grafica del libro per BaSta.
Il libro è acquistabile su Amazon e in alcune librerie di prossimità.
in foto, Gloria Bardi
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