Il futuro incerto del Museo Archeologico

“Il 25 maggio - si legge nell’interpellanza presentata da Marco Ravera (Rete a sinistra - Savona che vorrei) e Mauro Dell'Amico (Noi per Savona) - è stata presentata l'iniziativa dell'attivazione della Tourist Card come strumento per promuovere il territorio della Liguria di Ponente e di favorire il turismo in questo territorio.”

Un’iniziativa che dovrebbe avere, tra gli obiettivi, la facilitazione per i turisti dell'accesso alle varie offerte di tipo culturale e ricreativo che vengono offerte sul territorio; la promozione delle varie realtà presenti sul territorio, anche le meno conosciute; la creazione di una rete tra i vari soggetti interessati per promuovere il territorio e le attività turistico/culturali presenti.

Durante l’incontro - si rileva nell’interpellanza - “erano presenti molti degli operatori turistici e culturali interessati allo strumento di promozione. E, ad una domanda riferita alla presenza o meno all'interno del progetto della Tourist Card, del Museo Archeologico di Savona, sarebbe stato risposto da parte del Comune di Savona che non si sapeva quale sarebbe stata la decisione, visto che non si saprebbe quale sarà il destino di tale Museo”.

Il Museo Archeologico di Savona - dichiara Ravera - rappresenta un'importante emergenza culturale della città di Savona e andrebbe semmai rivalutato, oltre che adeguatamente promosso, anziché affossato.
Inoltre il Museo dovrebbe far parte di un più ampio progetto che tenga conto dell'intera area della Fortezza del Priamar di cui è parte integrante.

"Erano state date ampie rassicurazioni ancora in tempi recenti sulla volontà di dare adeguato futuro a questa realtà museale”.

Per questi motivi - conclude l’interpellanza - “si chiede che il Consiglio Comunale sia messo a conoscenza della situazione attuale del Museo Archeologico savonese e di quali siano le azioni che l'Amministrazione intende mettere in campo per promuovere ed incentivare l'accesso dei turisti a questo importante presidio culturale”.