Qui il volantino:
NO ALL'USO DISCRIMINATORIO DEL GREEN PASS: I LAVORATORI E GLI STUDENTI NON SI RICATTANO
CUB S.U.R. SAVONA HA UNA POSIZIONE BEN PRECISA:
NON SI SCHIERA pro o contro le vaccinazioni e neppure contro ogni forma di contenimento.
SI SCHIERA unitaria al fianco di lavoratori e studenti CONTRO ogni forma di RICATTO e DISCRIMINAZIONE.
CUB sostiene infatti la campagna internazionale "No profits on pandemics" per la liberazione dei brevetti dal controllo delle multinazionali: la salute dei popoli non deve essere oggetto di speculazione o profìtto. PERCHÉ LA VACCINAZIONE È UN DIRITTO E NON UN DOVERE
La CUB ritiene che Scuola, Sanità e Welfare in generale debbano essere PUBBLICI, UNIVERSALI E GRATUITI, mettendo fine ad un sistema basato sulla precarizzazione e privatizzazione, fatto di appalti, concorrenza (anche educativa) tra istituti, ruberie, contratti precari, supplenze e m.a.d, fatica e sfruttamento.
Il problema del GREEN PASS
II Green Pass, falsamente proposto come strumento di contenimento e controllo pandemico, presenta molte contraddizioni: in primìs il suo utilizzo settoriale, con l'obiettivo evidente di discriminare alcune categorie di lavoratori, di dividere e far confliggere gli stessi e di limitare ulteriormente l'accesso ai servizi essenziali. Obiettivo primario, quello di forzare l'adesione alla campagna vaccinale attraverso il ricatto (dalle sanzioni pecuniarie financo alla sospensione SENZA retribuzione per quei lavoratori che decidono di non vaccinarsi o di non sottoporsi a tamponi continui, invasivi e costosi), facendo passare per assodata l'assoluta efficacia del vaccino e che esso sia l'unica soluzione alla gestione della pandemia.
INVECE
L'Istituto Superiore di Sanità afferma senza fraintendimenti che la vaccinazione Anti-Covid
NON offre la certezza di essere sicura per chi vi si sottopone,
NON fornisce garanzia di immunità e quindi di non essere possibili veicoli di contagio.
MA SOPRATTUTTO
queste modalità di utilizzo violano i principi costituzionali di universalità e di libero accesso ai servizi
essenziali, di cui la scuola fa parte, limitando ulteriormente gli spazi e la funzione educativa e di
approfondimento (che qualificano il sistema scolastico nazionale), impedendo un dibattito serio e
profondo sull'emergenza e sulle soluzioni da adottare.
Mercoledì 15 Settembre h 09:30 - Via Sormano 12
PRESIDIO PRESSO IL PROVVEDITORATO AGLI STUDI DI SAVONA in concomitanza con lo sciopero della scuola indetto da ANIEF
QUESTA LOTTA NON NASCE E NON FINISCE CON IL COVID: è intesa a riportare l'attenzione sui tagli strutturali subiti dal welfare (reale causa dell'emergenza e delle conseguenze della pandemia), riassegnando la dovuta priorità alla ricostruzione del sistema scolastico pubblico, laico, universale, gratuito e inclusivo.
IN QUESTA LOTTA SI UNISCONO VACCINATI E NON VACCINATI