News23 ottobre 2021 14:54

Savona: il porto accanto al Bronx

Altro che malamovida. La situazione della Darsena di Savona diventa sempre più insostenibile, per abitanti ed esercenti

Savona: il porto accanto al Bronx

L’ultima sorpresa l’ha trovata stamattina Andrea Colombo, titolare del ristorante Zio Pesce: “Ci hanno sfondato la porta del magazzino. Non più di due settimane fa, di notte, ci hanno spaccato sedie e tavoli, prima ancora hanno rubato la scultura a forma di mano che tenevamo fuori (pesa 40 chili), spaccano tutto, portano via tutto: vasetti di piante, sedie, salini, posaceneri.
È una lotta continua”.

Darsena e centro storico, lo ricordiamo, hanno in essere una raccolta firme proprio per denunciare i problemi di sicurezza, ordine e quiete pubblica che hanno fatto di quest’ultima estate il periodo peggiore di sempre per chi tenta di dormire e per chi vorrebbe lavorare.

“Aiuterò il comitato residenti a raccogliere firme - annuncia Colombo - perché il problema è la prevenzione: io li vedo sti ragazzini, la sera.
Si portano dietro bottiglie di vodka e gin, perché spesso sono minorenni e i locali non gliene danno, si ritrovano all’ingresso della dogana, si ubriacano e poi rissa e urla.

Eppure ci sono tante telecamere!

Noi non siamo forze dell’ordine, tanti esercenti come il Birrò o il Balance pagano addetti alla sicurezza, ma quando i locali chiudono, giustamente se ne vanno anche loro…

Per troppi anni il problema è rimasto inascoltato e ora la situazione è sempre più ingestibile” conclude sconsolato.

“Speriamo che chi di dovere intervenga, perché i danni (anche di immagine) da riparare sono sempre più ingenti”.

red

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