News27 ottobre 2021 15:08

Non c’è cibo da perdere

Presentato il progetto della nuova Rete Dono&Recupero Savona

Non c’è cibo da perdere

C’è un nuovo soggetto che opera in città sui temi del dono e del recupero delle eccedenze: si chiama Rete Dono&Recupero Savona e la sua nascita è stata possibile grazie al contributo della Fondazione Compagnia San Paolo all’interno della misura B2 = Il bene x bene. Sistemi di prossimità per contrastare la povertà, che aveva tra i suoi obiettivi la promozione di un “secondo welfare” responsabilizzante, orientato a stimolare l’autonoma iniziativa delle comunità sul territorio e a favorire il coinvolgimento e il protagonismo delle persone destinatarie finali delle progettualità. 

L’emergenza sanitaria Covid-19 ha infatti fatto emergere nuove fragilità sociali ed economiche, ma anche elementi per la lettura dei bisogni e per l’attivazione di risposte che si sono dimostrati vincenti. Dopo la costituzione della Rete, che vede come capofila la Fondazione Diocesana Comunità Servizi Onlus e che declina l’importanza della prossimità dei sistemi territoriali e di una comunità “che si prende cura”, è stato elaborato un progetto operativo sul territorio che ha a cuore due tematiche di grande attualità anche alla luce degli obiettivi indicati dall’Agenda 2030: il numero 1, Sconfiggere la povertà e il numero 10, Ridurre le disuguaglianze. 

Il tema della povertà alimentare e dei beni di prima di necessità rappresentavano già di per sé un problema crescente che l’approvazione della Legge Gadda del 2016 contro lo spreco alimentare ha reso più evidente. È riconosciuto infatti che una parte della popolazione si trova in una costante situazione di insicurezza alimentare, pur in presenza di un’abbondanza di offerta: il cosiddetto paradosso della scarsità nell’abbondanza, dove si è di fronte a prodotti alimentari sufficienti a soddisfare il bisogno di ognuno, ma non equamente distribuiti. 

Da dove nasce l’esigenza di creare una Rete? “Nel periodo immediatamente successivo al lockdown della primavera 2020 moltissimi soggetti si erano organizzati per consegnare beni alimentari ma lo facevano in modo autonomo - spiega Marco Berbaldi, Presidente della Fondazione Comunità Servizi Onlus. 

L’obiettivo di costituire una rete andava proprio nella direzione di far sì che gruppi eterogenei che sostanzialmente facevano già la stessa cosa, iniziassero a lavorare insieme. Il Comune è entrato a far parte della rete perché era il soggetto giusto per indicare le persone da aiutare e in grado di gestire i dati nel rispetto della normativa della privacy”. 

La Rete Dono&Recupero Savona ha sviluppato un progetto con due obiettivi e target ben definiti: da un lato promuovere presso i cittadini la pratica del dono come pratica quotidiana per prendersi cura degli altri; allo stesso tempo, promuovere presso i commercianti, gli esercizi di vicinato e la media-grande distribuzione, la pratica del dono dell’esubero.

Non c’è cibo da perdere è il nome della campagna che la Rete ha scelto per questo primo importante tassello, per ottenere due importanti obiettivi: aiutare chi è in difficoltà e ridurre lo spreco alimentare – prosegue Marco Berbaldi-. Per sviluppare in maniera agile il progetto è stata realizzata una partnership con Bring The Food, la app solidale che abbiamo deciso di adottare e che facilita l’incontro tra le eccedenze alimentari e la distribuzione a chi ne ha bisogno, già utilizzata in moltissime realtà italiane. Vogliamo che passi un messaggio semplice e chiaro: non c’è nulla di straordinario nel limitare lo spreco e donare a chi ne ha bisogno. E grazie a questo progetto questi due elementi possono coesistere e devono diventare un gesto quotidiano e permanente che coinvolga tutti i cittadini come protagonisti”.

Come funziona: per partecipare è necessario registrarsi sul sito della web app Bring the food (bringfood.org). Se sei un privato cittadino clicca sul tasto Iscriviti, compila il form “Richiesta Contatto per BringTheFood” e verrai contattato da un membro della Rete Dono&Recupero Savona. 

Se sei una attività commerciale clicca su Iscriviti a BringTheFood Savona, compila il form “Candidati come nuovo donatore” e verrai messo in contatto con un membro della rete Dono&Recupero Savona. L’applicazione consente il controllo in tempo reale delle eccedenze da ritirare dai propri donatori e produce simultaneamente la documentazione fiscale in base alla vigente normativa.

Non c’è cibo da perdere è on air con una campagna di affissioni, uno spot radio e la disseminazione di materiali di comunicazione e gadget.

Per restare aggiornati e avere maggiori informazioni è possibile seguire il progetto sulla nuova pagina Facebook Dono e recupero Savona o scrivere all’indirizzo info@donoerecuperosavona.it 

La Rete Dono&Recupero Savona è composta dalle seguenti realtà e associazioni: Fondazione Comunità Servizi Onlus, Arci (Comitato territoriale Savona), Robin Food, Anteas, Telefono Donna, Usei, Acli.

Il Comune di Savona è partner di progetto. 

Il progetto è finanziato con il contributo della Fondazione Compagnia San Paolo.

com

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