Nella prima parte dell'incontro, Magda Tassinari descriverà le vicende che portarono a Savona un’icona bizantina medievale, oggi conservata nella chiesa di Sant’Andrea, vicende che la studiosa ha già descritto nell’ultimo volume di «Atti e Memorie».
La seconda parte sarà dedicata alle danze barocche savonesi tratte da un manoscritto, pubblicato da Maurizio Tarrini.
Alla descrizione del testo ed al suo fortunato rinvenimento nell’Archivio di Stato di Savona per merito di Aurora Rossi seguirà un intervento di Virginio Fadda, liutista specializzato negli strumenti a pizzico, che approfondirà le danze intavolate nel manoscritto e ne curerà la loro prima esecuzione su uno strumento copia dell’originale dopo quasi quattro secoli.
Nel corso dell’incontro saranno seguiti i previsti protocolli covid e l’ingresso potrà avvenire solamente dietro esibizione del certificato verde.