News27 novembre 2021 12:06

Ancora cemento, un'escursione per salvare Vesima

Legambiente: "Vesima è solo il primo tentativo di cementificare ancora le campagne intorno a Genova. Da una parte il Comune ha da poco ricordato i morti dell’alluvione di dieci anni fa, dall’altra persevera nei soliti errori". Oltre duemila le firme raccolte in pochi giorni

Ancora cemento, un'escursione per salvare Vesima

Si svolgerà domenica 28 novembre la camminata tra Crevari e Vesima alla scoperta delle colline minacciate dalla speculazione edilizia.

L’escursione è organizzata dal Comitato per la salvaguardia del territorio La Vesima con Legambiente Liguria e Italia Nostra, per mostrare la bellezza delle colline dell’estremo ponente genovese dove investitori privati hanno ottenuto dal Comune di Genova l’autorizzazione a costruire decine e decine di villette raggruppate in piccoli borghi, e lanciare un allarme su tutte le aree collinari genovesi, zone a rischio idrogeologico dove l’input del Comune appare chiaro: costruire ancora. 

In relazione al caso di Vesima, la Giunta del sindaco Bucci ha infatti votato la modifica del Puc, approvata in Consiglio comunale nonostante le proteste dell’opposizione e dei cittadini presenti, in modo tale da consentire l’edificazione di nuove costruzioni residenziali in terreni sino ad oggi destinati ad uso agricolo

Per questo motivo il Comitato La Vesima ha lanciato una petizione online https://www.change.org/genovavesima (che in una decina di giorni ha superato le duemila firme) per bloccare la variante al Puc e chiedere al Comune di realizzare i servizi minimi previste dalla legge (acqua potabile, rete fognaria, rete del gas, mezzi pubblici).

«Vesima è solo il primo tentativo di cementificare ancora le campagne intorno a Genova», denuncia Daniele Salvo del direttivo di Legambiente Liguria. «Quello che sta succedendo a Vesima deve mettere in allarme il resto della città. Da una parte il Comune ha da poco ricordato i morti dell’alluvione di dieci anni fa, dall’altra persevera nei soliti errori. Basta pensare che l’Aurelia nel tratto di Vesima è sempre soggetta a frane, la ferrovia ad allagamenti, e le nuove abitazioni nasceranno in una località che gli abitanti della zona chiamano “Rio Frana”».

L’appuntamento per l’escursione sarà domenica 28 novembre alle 10,00 al capolinea dell’1 in via Camozzini a Voltri; oppure alle 11 a Crevari in piazza Montagna. Da lì si proseguirà per Campenave e poi lungo i sentieri sino al borgo di Vesima per poi concludersi in spiaggia intorno alle 13. Gli organizzatori raccomandano ai partecipanti di indossare calzature adeguate per camminare lungo mulattiere e sentieri, giacca a vento e  acqua in borraccia.

com

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