L’iniziativa del pasto sospeso è stata portata a Savona nell’ottobre 2018 da Arcisolidarietà in collaborazione con Arci e Arcimedia ed è stata un successo: in questi anni, nonostante le chiusure a singhiozzo causate dalla pandemia, sono stati migliaia i pranzi distribuiti alle persone in difficoltà che alla Trattoria hanno potuto trovare un pasto caldo e un ambiente amichevole come antidoto alla solitudine.
Adesso il progetto riparte, grazie alla collaborazione che continua con il Comune di Savona e al sostegno della Fondazione De Mari: a partire dall'11 gennaio ogni martedì e giovedì a pranzo si potrà trovare un menu di qualità con un’offerta minima di 5 euro, e chi potrà dare qualcosa in più contribuirà a donare un pranzo a chi non può permetterselo.
Anziani soli, persone o famiglie seguite dai Servizi Sociali potranno così nuovamente consumare un pasto sano e completo grazie al sistema di voucher forniti da Arci al Comune di Savona.
Il progetto è stato importante anche per i molti giovani richiedenti protezione internazionale che in questi anni si sono alternati in cucina e in sala, come attività di volontariato socializzante: la Trattoria è stata per molti di loro una vera e propria formazione che ha permesso la sottoscrizione di tirocini e poi di contratti di lavoro nel campo della ristorazione.
LNS
