Lettere alla Nuova26 luglio 2022 09:27

L'epopea del cemento

Appuntamento al Muda di Albissola Marina il 1 agosto per la presentazione del volume di fotografie di Dino Forzano

L'epopea del cemento

Il 1 agosto 2022 presenterò al MUDA di Albissola Marina un libro di fotografie di mio padre Dino Forzano: "L'epopea del cemento", io l'ho definita così! 

Con gli anni '50 comincia "l'epopea del cemento", voglia di costruire ai massimi livelli, costruttori edili in “fioritura”, proprietari terrieri che scambiavano terreno con appartamenti: era la nuova ricchezza, non più basata sul lavoro, ma sulla proprietà immobiliare.

Case in crescita dappertutto dalla collina al piano: Dino ha “registrato” con le sue foto, ha “fissato” nelle immagini questo periodo temporale, per cui ho ritenuto giusto “far uscire da casa mia” queste foto, lasciare una traccia della opera di mio padre e di quanto questa possa essere un documento di un certo periodo così effervescente.

Ringrazio la dottoressa Donatella Ventura che mi ha accolto al Muda ed incoraggiato nella realizzazione.

Ringrazio altresì l’avvocato Gianluca Nasuti, Sindaco di Albissola Marina, per l’intervento di presentazione alla serata del 1 agosto.

Dino Forzano ha lasciato oltre 3000 fotografie, in parte stampate, in parte in pellicole e lastre. Io, suo figlio, ho effettuato la scansione di tutte le pellicole e lastre, ed ho iniziato il restauro delle immagini, alcune in cattive condizioni.

Finora ho realizzato tre volumi:

-       2019    Dino Forzano fotografo – i Concorsi fotografici vinti

-       2019    Dino Forzano fotografo – Servettaz Basevi – uomini al lavoro

-       2022    Dino Forzano - Albisola - anni '50 - panorami dell'epopea del cemento

Questo è il quarto volume, cui ne seguiranno altri sulle case storiche, sui personaggi, sul mare e sulla natura.

“Dino” Giuseppe Forzano nasce ad Albissola Marina il 3 luglio 1917. Abita nel “carrugio”, sopra la panetteria Baglietto e dietro al Bar Testa. Muore prematuramente nel 1961 per un tumore.

La sua famiglia ha stretti rapporti di amicizia con la famiglia Testa: “Checchin” Francesco Testa, proprietario del Bar Testa, ha un hobby, la fotografia, un mestiere addizionale a quello di gestore del bar.

“Dino” scende le scale di casa ed è subito al Bar Testa, di fronte a casa sua, a curiosare di fotografia e di gelateria, e dà una mano sia con la fotografia che con la gelateria.

 “Checchin” abbandona la foto per dedicarsi totalmente al bar,  Dino “eredita” la passione per la foto, e si dedica con passione alla foto d’autore , per autonomasia la foto in bianco e nero.

Dino si occupa di tanti “campi fotografici” diversi: Artisti,  Fabbriche ceramiche, Costruttori edili, Industria, Privati, Personaggi, Bambini, Panorami, Mare, Natura, Animali, case rurali.

Paolo Forzano

 

Ti potrebbero interessare anche: