Cultura10 novembre 2024 14:50

Oltre 3000 presenze per la mostra BAJ. Baj chez Baj

Il progetto espositivo, che si afferma come la più ampia retrospettiva sull’opera ceramica mai realizzata sull’artista, ha attirato sul territorio tantissimi appassionati di Enrico Baj ma anche molti curiosi che hanno colto l’occasione della mostra per una gita alla scoperta della cultura savonese

foto Claudio Pagnacco

foto Claudio Pagnacco

È passato un mese dall’apertura di BAJ. Baj chez Baj, il grande progetto espositivo che coinvolge Savona, Albisola e Milano in una celebrazione senza precedenti dell’opera artistica di Enrico Baj, protagonista indiscusso dell’arte europea del Novecento a cento anni dalla sua nascita. Sono infatti più di 3000 i visitatori che nel primo mese di mostra hanno già visto l’esposizione savonese, dedicata alla sua opera ceramica, e che coinvolge tre diverse sedi: a Savona, il Museo della Ceramica, e ad Albissola Marina il MuDA – Museo Diffuso Albisola, nelle sue sedi del Centro Esposizioni e di Casa Museo Jorn. La mostra, a cura di Luca Bochicchio, presenta circa cento opere, alcune delle quali mai esposte prima, provenienti primariamente dall’Archivio Enrico Baj di Vergiate. A completare la ricca esposizione diffusa le opere delle collezioni permanenti dei musei di Savona e Albisola e una ristretta ma preziosa selezione di collezionisti privati, tra cui spicca la Fondazione Marconi di Milano. 

Un dato significativo, che tiene in conto anche delle diverse chiusure per allerta meteo che hanno interessato i musei nel mese di ottobre. Del totale dei visitatori, il 31% ha dichiarato di essere venuto appositamente per visitare la mostra di Baj. Al momento, la sede più visitata è il Centro Esposizioni di Albissola Marina (1850 presenze, di cui 492 venute per la mostra di Baj), seguita dal Museo della Ceramica di Savona (1167 presenze, di cui 410 per la mostra di Baj). Chiude Casa Museo Jorn, con 259 presenze totali, di cui 108 appositamente per la mostra: con questi numeri, la casa dell’artista danese sulla collina dei Bruciati si dimostra quella che attira in prevalenza un pubblico informato, che sceglie la sua destinazione culturale in base alle informazioni che ha reperito prima della visita. A livello di provenienza, escluso il pubblico direttamente connesso all’attività croceristica savonese, il target più corposo è quello dei residenti della città di Savona (17,91%), ma subito a seguire troviamo il pubblico straniero (15,77%) e quello proveniente da altre regioni italiane (14,40%). Meno coinvolta il resto della comunità ligure, che si attesta sul 10,19% (di cui 9,85% proveniente dalla provincia di Savona). 

Contenuti e public program di BAJ. Baj chez Baj

Visitare la mostra “BAJ. Baj chez Baj” significa intraprendere il viaggio che l’artista ha compiuto con il mezzo ceramico e che, proprio settant’anni fa, è partito da Albisola: è nell’estate del 1954 infatti quando Baj inizia a sperimentare l’argilla nelle botteghe ceramiche del territorio, in particolare presso la fabbrica Mazzotti Giuseppe Albisola. Quell’anno è cruciale nella storia dell’arte contemporanea italiana grazie allo storico Incontro Internazionale della Ceramica, organizzato da Asger Jorn, all’epoca amico di Baj, nell’ambito delle attività del Movimento Internazionale per un Bauhaus Immaginista. Due tematiche che ritroviamo nell’allestimento della mostra, con focus dedicati al Museo della Ceramica e a Casa Museo Jorn. Il resto dell’esposizione è un susseguirsi di approfondimenti su diversi temi cari a Baj: dall’arte nucleare, agli ultracorpi, dalle maschere tribali al De Rerum Natura, fino all’esplosione del kitsch con l’allestimento del Giardino delle Delizie presso il Centro Esposizioni del MuDA. Otto capsule tematiche che raccontano Baj e la ceramica e mettono in chiaro come questa sia stata una delle tecniche più amate dall’artista, sperimentandola in diversi momenti della sua carriera e spostandosi per l’Italia per lavorare anche in altre rinomate località a tradizione ceramica, come Imola, Faenza e Castellamonte. 

Il percorso espositivo è anche il punto di partenza di un ricco programma di iniziative collaterali aperte al pubblico che approfondiscono le tematiche dell’artista e che permettono ai visitatori di entrare nella sua poetica. Il calendario degli eventi, a cura del Servizio Educativo della Fondazione Museo della Ceramica di Savona e dello staff dei curatori, comprende visite guidate sulle tre sedi, con trasferimenti in navetta, workshop per bambini (a partire da 0-3 anni) e per adulti. Il mese di novembre vedrà in programma tre diversi laboratori, due dedicati ai più piccoli (fascia 6-12 anni) e uno pensato per gli adulti, oltre a una visita guidata alla sezione espositiva in scena al Museo della Ceramica di Savona. Dicembre invece si aprirà con un evento serale ad Albissola Marina (giovedì 5 dicembre), con visita guidata al Centro Esposizioni seguita da una cena a tema presso il Re Mescio Bistrot Artistique e una visita alle tre sedi della mostra, interamente organizzata dalla Fondazione Museo della Ceramica, che metterà a disposizione anche una navetta per gli spostamenti.

Baj è anche a Palazzo Reale a Milano
Sempre sotto il titolo di “BAJ. Baj chez Baj”, inaugura l’8 ottobre anche l’ampia retrospettiva promossa dal Comune di Milano-Cultura, prodotta da Palazzo Reale con Electa, e curata da Chiara Gatti e Roberta Cerini Baj, con quasi cinquanta opere distillate in un arco temporale che dai primi anni ‘50 giunge all’alba del Duemila. La collaborazione scientifica tra Savona e Milano, tra i curatori e le istituzioni coinvolti, ambisce a disegnare due itinerari autonomi ma complementari, capaci di rendere omaggio al genio eclettico di Baj, documentati nel catalogo unico, edito da Electa, nel quale i due percorsi espositivi si dipanano fra luoghi, forme, materiali e incontri, percorrendo l’affascinante cosmogonia di Baj, epifania di intelligenza e creatività.

 

 

 

 

Dettagli public program
+

Laboratori per bambini

Laboratorio di litografia 
Il laboratorio permette di esplorare il processo creativo delle litografie di Baj attraverso la kitchen litography, una tecnica di stampa stimolante, semplice e sicura. 
7-12 anni | 9 novembre 2024, ore 15.30-17.00, Museo della Ceramica di Savona

Maschere tribali in ceramica 
Partendo dalle maschere tribali realizzate da Baj a Castellamonte, i partecipanti potranno confrontarsi con le infinite possibilità creative offerte dall’argilla per dare vita a raffigurazioni originali, simbolo della propria identità. 
6-12 anni | 30 novembre 2024, ore 15.30-17.00, Museo della Ceramica di Savona

Ultracorpi 
Osservando gli umanoidi di Baj e leggendo l’albo I cinque malfatti di Beatrice Alemagna, i partecipanti sperimenteranno la tecnica del collage materico per realizzare nuovi, personali, ultracorpi. 
6-12 anni | 7 dicembre 2024, ore 15.30-17.00, Museo della Ceramica di Savona

 

Lettura in museo 
Osservando le opere di Enrico Baj, saranno proposte, con Nido-Infanzia Quadrifoglio di Savona, alcune letture di albi illustrati per scoprire come le storie viaggiano dalle opere ai libri e dai libri alle opere. 
0-3 anni, con accompagnatore | 14 dicembre 2024, ore 10.30-11.30, Museo della Ceramica di Savona

Forme di scarto 
I partecipanti andranno alla ricerca di materiali di scarto all’interno del museo. Gli oggetti scelti saranno trasformati in lavori polimaterici. 

6-12 anni | 11 gennaio 2025, ore 10.30-12.00, Casa Museo Jorn 

 

 

Laboratori per adulti


Mi mangio le parole (in ceramica) 
Laboratorio per adulti di scrittura poetica su ceramica con trasposizione su argilla delle poesie create nell’incontro con Genti e Racca.
13 dicembre 2024, ore 21-22.30, Museo della Ceramica di Savona

 

 

Scoprendo Baj


Visita guidata a Savona
Museo della Ceramica di Savona: 16 novembre 2024, 1 febbraio 2025, ore 16

 

Visita guidata ad Albissola Marina, con cena

Centro Esposizioni MuDA + Re Mescio Bistrot Artistique: 5 dicembre 2024, ore 19.30

Visita guidata 3 sedi

Museo della Ceramica di Savona, Casa Museo Jorn, Centro Esposizioni MuDA (transfer): 7 dicembre 2024, ore 10, 13, 16 

Visita guidata a Milano

Palazzo Reale Milano: 12 gennaio 2025, ore 7.30

 

Sedi espositive
Museo della Ceramica di Savona
Con oltre mille opere conservate al suo interno, il Museo della Ceramica di Savona custodisce cinque secoli di storia della ceramica, dal 1500 a oggi. Inaugurato nel 2014, trova spazio in pieno centro a Savona, nelle sale del Palazzo del Monte di Pietà – uno dei più antichi d’Europa –, proprietà della Fondazione De Mari CR Savona, che ha voluto restituirlo alla città dopo un attento restauro. Un contenitore storico di pregio per una collezione che attraversa i secoli, raccontando tanto il territorio quanto le sue connessioni artigianali e artistiche internazionali. Il patrimonio museale è costituito da due nuclei principali: le collezioni del Comune di Savona e le acquisizioni della fondazione di cui fanno parte le opere realizzate nell’ambito delle Biennali di Ceramica nell’arte contemporanea, affiancate da altre acquisizioni avvenute negli anni.
museodellaceramica.savona.it


MuDA Museo Diffuso Albisola
La densità e l’importanza delle opere d’arte e dei siti d’interesse storico diffusi sul territorio di Albissola Marina hanno spinto l’amministrazione comunale di questo paese di antica tradizione ceramica a dare vita a un museo diffuso. Il MuDA Museo Diffuso Albisola nasce come progetto di sviluppo permanente nel 2011. Diretto dalla cattedra di Storia dell’arte contemporanea dell’Università di Genova, valorizza le diverse realtà storico-artistiche del territorio come un unico sistema museale e incentiva la sinergia fra beni culturali e attività economiche. Fanno parte del MuDA le tre sedi civiche inaugurate nel 2014, Centro Esposizioni, Fornace Alba Docilia e Casa Museo Jorn, insieme a: Art Hotel Garden, Balestrini Centro Cultura Arte Contemporanea, Raccolta Agenore Fabbri, Ceramiche San Giorgio, Fondazione Museo Giuseppe Bepi Mazzotti 1903, Ceramiche Mazzotti e Ceramiche G. Mazzotti 1903, Lungomare degli Artisti museodiffusoalbisola.it


MuDA - Casa Museo Jorn

Situata sulle immediate alture di Albissola Marina, Casa Museo Jorn è un incredibile ambiente naturale e architettonico creato dalla libera immaginazione di uno degli artisti più influenti del Novecento europeo: Asger Jorn (Danimarca, Vejrum 1914-Aarhus 1973). Pittore, scultore, autore di numerosi saggi di teoria dell’arte, Jorn fu anche tra i principali fondatori di gruppi d’avanguardia come CoBrA (1948), Bauhaus Immaginista (1953), Internazionale Situazionista (1957). Giunto ad Albissola nella primavera del 1954, ospite per qualche tempo di Lucio Fonata, nel 1957 acquista due antichi edifici e il terreno circostante ristrutturandoli, con l’aiuto dell’amico e operaio Umberto (Berto) Gambetta. Jorn dà forma così a un’opera d’arte totale, un’architettura spontanea convintamente anti-funzionalista (forse l’unica architettura situazionista esistente), innestata nella natura, dove la vulcanica creatività dell’artista inonda interni ed esterni tra ceramiche, sculture, dipinti e oggetti di recupero. Una complessa operazione di restauro ha portato nel 2014 all’inaugurazione degli attuali spazi che ospitano l’esposizione permanente delle opere di Jorn, mostre temporanee, progetti speciali, residenze d’artista e il Centro Studi Asger Jorn.

amicidicasajorn.it

MuDA - Centro Esposizioni 

Inaugurato nella primavera del 2014, in occasione delle celebrazioni per il centenario della nascita di Asger Jorn, il Centro Esposizioni di Albissola è uno spazio multifunzionale che accoglie la collezione artistica comunale, la biblioteca locale e mostre temporanee. Tra gli artisti in esposizione permanente: Lucio Fontana, Wifredo Lam, Asger Jorn, Agenore Fabbri, Roberto Crippa, Emilio Scanavino, Emanuele Luzzati, Carlos Carlé, Adriano Leverone, Sandro Lorenzini e Loris Cecchin.
museodiffusoalbisola.it/index.php/sedi/centro-esposizioni

 

 

“BAJ. Baj chez Baj”
8 ottobre 2024 – 9 febbraio 2025 
Savona, Museo della Ceramica e Albissola Marina, MuDA – Museo Diffuso Albisola (Casa Museo Jorn e Centro Esposizioni) 
A cura di: Luca Bochicchio 
Assistente curatore: Daniele Panucci 
Con la collaborazione di: Donatella Ventura, Paola Gargiulo, Gabriele Cordì 
Progetto realizzato da: Fondazione Museo della Ceramica di Savona Onlus 
In collaborazione con: MuDA – Museo Diffuso Albisola e Casa Museo Jorn 
Con il sostegno di: Fondazione De Mari CR Savona, Comune di Albissola Marina 
Con il patrocinio di: Comune di Savona 
Il progetto supporta: Savona - Città Candidata a Capitale della Cultura 2027 
Catalogo: Electa

Informazioni per il pubblico
Museo della Ceramica, Savona
Incontro Internazionale della Ceramica 1954; Storie di Ubu; Ultracorpi; Teste-montagna; Arte nucleare; Combinatoire, folle e maschere; De Rerum Natura
Via Aonzo, 9 | Ingresso intero 10 euro; ridotto 6 euro
Orari: lunedì, martedì, giovedì 10-13; venerdì 10-13 e 15-18; sabato 10-18; domenica 10-14

MuDA - Casa Museo Jorn, Albissola Marina
Movimento Internazionale per un Bauhaus Immaginista
Via Gabriele d’Annunzio, 6 | Ingresso gratuito | Chiuso: 25, 26 dicembre, 1 gennaio 
Orari ottobre / novembre: martedì 9-12; giovedì 15-17; sabato e domenica 11-13 e 14- 17
Orari dicembre / febbraio: martedì 9-12; giovedì 15- 17; sabato e domenica 11-16

MuDA - Centro Esposizioni, Albissola MarinaGiardino delle delizie Via dell’Oratorio | Ingresso gratuitoOrari: da martedì a domenica 10-12 e 16-18  

com

Le notizie de LA NUOVA SAVONA

venerdì 13 dicembre
giovedì 12 dicembre
martedì 10 dicembre
mercoledì 04 dicembre
domenica 01 dicembre
giovedì 28 novembre
domenica 24 novembre
sabato 23 novembre
mercoledì 20 novembre
sabato 16 novembre