Mezza politica18 giugno 2019 17:56

Savona: commissioni beffa

Barbara Pasquali e Marco Ravera raccontano l'assurda e sintomatica vicenda della commissione consiliare di oggi. Durata: 10 minuti. Pratica: giacente nei cassetti del Comune dal 2014. Membri della Giunta: non pervenuti

Savona: commissioni beffa

Così Barbara Pasquali (capogruppo PD): “Oggi noi consiglieri comunali componenti della Seconda Commissione siamo stati convocati alle ore 15 per discutere di un unico punto all'ordine del giorno, su una pratica che giace in Comune dal 2014 e ad illustrarla non c'era nessuno della Giunta bensì il Dirigente dell'Ufficio che, peraltro, ha fatto il suo dovere spiegandola a noi presenti. Durata della Commissione: 10 minuti. Ora io mi chiedo, visto che la convocazione della Commissione ha un costo diretto (gettone a chi partecipa, personale impiegato) ed uno "indiretto" (chi deve assentarsi appositamente dal lavoro, sia pubblico che privato, costi di spostamento ecc...) possibile che non si riesca ad avere un minimo di programmazione e portare in Commissione più pratiche, visto che questa non mi pareva rivestisse il carattere dell'urgenza? Lo dico senza polemica alcuna e l'ho fatto presente anche in Commissione”. 

Così Marco Ravera (capogruppo Rete a Sinistra):”Le commissioni lampo sono una caratteristica dell'amministrazione comunale di Savona. In questi tre anni sono state decine le riunioni durate pochi minuti con un solo punto all'ordine del giorno (solitamente non urgente). La II Commissione di oggi non ha fatto eccezione. Solo una pratica (datata ottobre 2014, quindi un mese in più non avrebbe cambiato nulla), ma con una novità: la totale assenza dei rappresentanti della Giunta, la pratica (cessione a titolo gratuito di un pezzo di via De Maestri al Comune), è stata illustrata dal Dirigente.”

Non aggiungiamo commenti. 

LNS

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