News16 marzo 2023 11:46

Finale, tentano di rubare tre e - bike: arrestati

L'episodio nel tardo pomeriggio di ieri nel centro della cittadina rivierasca

Finale, tentano di rubare tre e - bike: arrestati

"Pregustavano già un consistente bottino, ma sono invece finiti in manette i due cittadini moldavi, uno di 59 anni ed uno di 20, che hanno tentato di impossessarsi di tre MTB/e-bike,  del valore complessivo di oltre 10.000 euro, che erano assicurate con delle catene ad un lampione della centrale via Saccone" fanno sapere i Carabinieri di Finale.

 

"Nel tardo pomeriggio di ieri, cercando di mischiarsi tra i passanti nell’ora di punta e attrezzati di cesoie, i due avevano adocchiato le tre costose e-bike che un turista tedesco aveva legato ad un palo. Nonostante i malfattori avessero tentato di celare i loro movimenti, avvicinandosi con cautela e recidendo una catena per volta, la loro azione non è passata inosservata ad un passante, che ha prontamente informato il 112.

 

Ricevuta la notizia, la pattuglia dei Carabinieri della stazione di Finale Ligure si è avvicinata con cautela al luogo del fatto, senza attivare i dispositivi luminosi e sonori, al fine di non essere notata da uno dei due malintenzionati che aveva assunto la funzione di vedetta, riuscendo a soprenderli sul fatto e traendoli pertanto in arresto.

 

Uno dei due arrestati, inoltre, trovato in possesso di una modica quantita’ di hashish riconducibile ad un uso personale, è stato anche segnalato alla prefettura  di Savona.

 

Gli arrestati, temporaneamente ristretti all’interno delle camere di sicurezza della Compagnia carabinieri di Albenga, questa mattina sono stati accompagnati al tribunale di Savona per l’udienza di convalida e giudizio direttissimo".

 

Ormai da tempo il comune di Finale Ligure è considerato un paradiso della MTB, che attrae appassionati di tutto il mondo. "Invitiamo tutti i cittadini, in caso di necessità reale o presunta, a recarsi presso un comando dell’arma o a non esitare a chiamare il “112” per segnalare tempestivamente situazioni sospette, noi saremo sempre pronti ad aiutarvi" concludono i Carabinieri.

 

Il procedimento è attualmente nella fase preliminare ed i provvedimenti finora adottati non implicano la responsabilità degli indagati non essendo stata assunta alcuna decisione definitiva da parte dall’autorità giudiziaria.

comunicato stampa