"La connessione ferroviaria tra Parco Doria e porto Vado, Terminal Maersk e Reefer Terminal attraversa Zinola e Vado Ligure utilizzando il tracciato della vecchia ferrovia" osserva Forzano.
"Esistono due passaggi a livello, uno a Zinola ed uno a Vado Ligure.
I treni in transito non sono molti, ma sono assai lenti ed ovviamente disturbano per i rumori, e disturbano per la chiusura dei passaggi a livello che inducono lunghe attese per veicoli e persone".
"In centro a Vado Ligure si sta mettendo in opera in via Sabazia un progetto per eliminare il passaggio a livello della linea ferroviaria che connette il porto di PortoVado, Maersk e Reefer Terminal. Questo per facilitare il transito treni a scapito della città".
"Il progetto sta causando molti malumori in quanto crea una linea di divisione importante in centro città, con la necessità di realizzare un sottopasso pedonale molto lungo e con l'interruzione di via Sabazia. La parte a monte di via Sabazia sarà deviata verso via Galileo Ferraris, mentre quella a mare non troverà prosecuzione come in passato.
Ho pensato alla possibilità di un nuovo accesso ferroviario a porto Vado per Maersk e Reefer Terminal ed ho fatto un progetto di massima per una connessione ferroviaria in galleria per Porto Vado, che eliminerebbe tutta la linea attuale da Parco Doria-Legino a Vado, liberando l'area , ed eliminando tutti i problemi urbani sia a Zinola (passaggio a livello) che in centro Vado.
Questa realizzazione libererebbe molte aree "urbane", sia linea di corsa ferrovia che vecchia stazione Vado Ligure" conclude Forzano.
Ndr: per maggiori informazioni sul trasporto ferroviario nel nostro comprensorio, rimandiamo anche al progetto elaborato da Giorgio Ajassa e Dario Zucchelli e presentato in un convegno organizzato il 30 luglio 2020 dall'associazione Il Rosso non è il nero https://www.lanuovasavona.it/2020/07/31/leggi-notizia/argomenti/news-1/articolo/un-programma-comune-per-il-comprensorio-savonese-e-la-valbormida.html