Questa mattina la Giunta ha approvato la delibera sul bando Elèna relativo all'efficientamento energetico degli impianti di illuminazione pubblica. Grazie a questo progetto si potrà procedere al rifacimento di tutta la rete di pubblica illuminazione della città attraverso la sottoscrizione del contratto di concessione con la società CiviSmart, aggiudicataria del bando.
La concessione ha una durata di 15 anni e prevede progettazione e realizzazione della rigenerazione del sistema di illuminazione pubblica, dunque di tutti i punti luce della città, circa 10.500, con l'eccezione di quelli recentissimi e già di nuova generazione (ad esempio piazza Pertini, la parte nuova di piazza Diaz, via Nizza ...). Il progetto definitivo prevede il passaggio a un sistema di illuminazione a Led a controllo remoto.
Nel giro di alcune settimane CiviSmart dovrà presentare il progetto esecutivo che conterrà il cronoprogramma di realizzazione dell'intervento. I lavori veri e propri di sostituzione dei punti luce partiranno dall'autunno.
Inoltre, con la sottoscrizione del contratto il concessionario diviene responsabile della gestione del servizio e, pertanto, dovrà prendere da subito in carico la manutenzione ordinaria degli impianti esistenti che proseguirà per tutti i 15 anni successivi, anche una volta realizzato il progetto di rigenerazione.
Il valore complessivo dell'investimento è di quasi 8 milioni di euro e verrà finanziato in gran parte dai risparmi energetici prodotti (il risparmio sarà dell'85% rispetto ai consumi attuali) con immediate ricadute in termini di riduzione delle emissioni ed aumento dell'efficienza degli impianti.
In altre parole, nei prossimi 15 anni, il risparmio finanzierà il progetto di rigenerazione del sistema di pubblica illuminazione.
Il bando Eléna – che risale al 2018 e all'epoca era coordinato dalla Provincia di Savona - è rimasto bloccato a seguito di una serie successiva di ricorsi da parte di alcuni dei soggetti partecipanti e l'aggiudicazione definitiva è avvenuta solo nel 2024. Da allora la gestione è passata al Comune che ha dovuto riattualizzare il progetto in virtù del lungo periodo trascorso da quando era stato presentato.
“Finalmente si è sbloccato un progetto importantissimo per la nostra città – dice il sindaco Marco Russo - che ci consente non solo di rinnovare un servizio pubblico fondamentale che, come sappiamo, oggi è estremamente carente, perché vetusto, ma anche ci consente di ottenere risparmi energetici molto elevati, facendo compiere alla città un ulteriore passo nella direzione green”.
“Non è esagerato – è il commento dell'Assessore alla Transizione energetica, Francesco Rossello - definire epocale questo progetto, sia perché riusciamo a farlo partire uscendo da una situazione intricata il cui esito finale non era per niente scontato sia perché segniamo un ulteriore passo in avanti nella trasformazione e nell'innovazione della città. Epocale, anche perché non è mai successo che un unico progetto comprendesse la sostituzione di tutti i corpi illuminanti della città con l'adozione della tecnologia più avanzata che, attraverso il controllo remoto, consentirà di individuare a distanza i guasti e di intervenire tempestivamente”.