Crisi Complessa04 ottobre 2018 08:16

Crisi complessa, chi viene a Savona?

"Una buona base per il rilancio della Valbormida e del Savonese": così l’assessore regionale allo sviluppo economico Andrea Benveduti commenta la chiusura del bando per il finanziamento dei progetti nell'area di crisi complessa

Crisi complessa, chi viene a Savona?

Le domande pervenute, ci informa Regione Liguria, sono 15. Al fondo dell'articolo, il link per vedere quali aziende hanno presentato la domanda.

Le assunzioni previste sono 449, mentre le richieste di agevolazioni ammontano a 66 milioni di euro.

La dotazione finanziaria nazionale del bando era di 20 milioni (un investimento minore di quanto abbia messo in preventivo l'Autorità portuale per il dragaggio nel porto di Savona per far entrare la nuova ammiraglia Costa).

Non si può non rilevare il forte ridimensionamento rispetto ai comunicati di qualche mese fa, quando si parlava di 120 manifestazioni d'interesse: di queste, evidentemente, solo 15 sono rimaste attive.

449 posti son meglio di niente, certo, ma l'idea che la montagna abbia partorito il topolino un po' ci punge: ricordiamo che in provincia si contano circa 10mila persone tra disoccupati e cassintegrati.

Un numero che potrebbe aumentare vertiginosamente, se ricordiamo le ultime notizie su Bombardier (http://www.lanuovasavona.it/2018/09/28/leggi-notizia/argomenti/crisi-complessa-1/articolo/bombardier-a-picco.html) e le preoccupazioni espresse dai sindacati nei giorni scorsi (http://www.lanuovasavona.it/2018/09/26/leggi-notizia/articolo/savona-migliaia-di-posti-di-lavoro-a-rischio.html ).

Ci sarà vera industria, magari tecnologicamente avanzata, o tutto ruoterà attorno alla piattaforma Maersk, che anche glissando sugli enormi problemi ambientali è priva delle opere infrastrutturali necessarie al suo stesso funzionamento?

A questo link potete cominciare a farvi un'idea: https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/rilanciamo-le-aree-di-crisi-industriale/savona  

Qui ci sono infatti le 15 aziende che hanno presentato domanda, 11 già presenti sul territorio e 4 provenienti da fuori:

1)      La Movinter,  già presente a Cairo Montenotte;

2)      3 f Ferrecchi fusti in ferro di Millesimo,

3)      Transmare s.r.l società di battellaggio nei porti di Savona e Vado Ligure,

4)      Carbongraph azienda di materassi con sede nel Canavese,

5)      Interporto di Vado – Intermodal Operator operante nel comune di Vado Ligure,

6)      Cartiera Carrara azienda con sede a Capannori (Lucca),

7)      Film Ferrania s.r.l.  produzione pellicola analogica sede a Ferrania,

8)      Pegaso System illuminazione impianti sportivi sede a Genova Ponte Carrega,

9)      Quidam s.r.l. lavorazione del vetro a Cairo Montenotte,

10)   Esso Italiana s.r.l. stabilimento di Vado Ligure,

11)   First Plast s.r.l. componenti plastici per l’edilizia Altare,

12)   Scilla s.r.l. fonderia e lavorazioni meccaniche sede a Brescia,

13)   Zincol ossidi s.p.a. produzione di ossido di zinco negli stabilimenti di Bellusco (MI) e Vado Ligure,

14)   Terminals Vado Ligure s.p.a.,

15)   Comelt s.p.a. commercializzazione carboni attivi sede operativa a Cairo Montenotte.

 

G.S.