Mezza politica20 marzo 2019 12:35

I voti e le vite

Gianni Pastorino sull'incendio di Voltri: “L'assessore Mai scredita con falsità il Corpo dei Vigili del Fuoco per ammicare agli ex Forestali, l'esempio lampante che per alcuni vengono prima i voti delle vite”. La replica dell'assessore Mai: "l'intervento avrebbe dovuto essere più tempestivo"

foto: Genova Quotidiana

foto: Genova Quotidiana

«La pessima figura dell'assessore Stefano Mai è evidente ma trovo doveroso sottolinearla - dichiara Gianni Pastorino, consigliere regionale - Nell'ordine prima afferma che a seguito di un suo sopralluogo pare che non sia partito il Canadair dei vigili del fuoco, facendo intendere l'inefficienza del Corpo, poi aggiunge che gli stessi vigili del fuoco hanno affiancato il loro - unico - volontario a terra. Affermazioni inattendibili e surreali. Innanzitutto perché è evidente che non possono essere dei professionisti ad affiancare un volontario, ma casomai è viceversa; e poi perché il Canadair è partito eccome!».

«Nel goffo ed inutile tentativo di ammiccare all'ex Corpo Forestale, l'assessore Mai valuta con superficialità le azioni dei Vigili del Fuoco, che ieri hanno ridato prova della loro professionalità svolgendo turni massacranti tra le fiamme e che da un componente delle istituzioni si aspettano e meritano rispetto».

«A Genova abbiamo un preoccupante deficit di organico superiore alla media nazionale, l'età media è piuttosto elevata, non c'è un'adeguata dotazione d’organico di mezzi... queste sono le questioni su cui le istituzioni devono darsi da fare e farsi sentire anche sui social, perché gli applausi a seguito del crollo del Ponte Morandi non bastano: servono interventi concreti per risolvere queste criticità con urgenza. Ma alcuni politici sono più interessati ai voti che alle vite».

La replica di Mai non si fa attendere:

“In merito al mio post su Facebook di ieri sera riguardante l’intervento del Canadair nelle operazioni di spegnimento dell’incendio scoppiato ieri a Voltri alle ore 14 circa, desidero precisare quanto segue: ieri pomeriggio, mentre ero in Consiglio Regionale, sono stato contattato dai miei uffici e da numerosi volontari Aib preoccupati per l’avanzare dell’incendio. Ho sentito i miei uffici e terminato il Consiglio sono andato sul luogo.

Gli uffici regionali mi hanno confermato che durante l’intero pomeriggio il Canadair era nella zona dell’incendio, ma non per intervenire, bensì per un’esercitazione. Per l’assenza del Direttore Operazioni di Spegnimento dei Vigili del Fuoco, il Canadair è potuto intervenire solamente alle 18.20, cioè oltre 4 ore dopo l’inizio dell’incendio, per poi dover smettere le operazioni di spegnimento alle 18.34, ossia con soli 14 minuti di intervento, dato il sopraggiungere delle effemeridi.

Rispetto pienamente il lavoro dei Vigili del Fuoco, come quello dei volontari e di tutti coloro che si attivano per intervenire durante lo spegnimento di un incendio. A loro va il mio ringraziamento. Resta il fatto che sono pienamente convinto che l’intervento del Canadair dovesse essere più tempestivo e duraturo, come mi hanno confermato anche i miei uffici”.

com

Ti potrebbero interessare anche:

Le notizie de LA NUOVA SAVONA