La prima patata bollente consegnata nelle mani del neoministro delle infrastrutture De Micheli - ieri in visita al Salone Nautico - è il dossier sulle autostrade liguri, elaborato da Uniontrasporti su richiesta della Camera di Commercio di Genova.
La Liguria risulta infatti maglia nera per gli incidenti autostradali nel 2018: il tasso di incidentalità sui 341,2 chilometri di rete regionale è stato superiore di 4 punti a quello nazionale e quasi il doppio se si prendono in considerazione solo le automobili.
Nella classifica delle 10 autostrade più pericolose d'Italia la rete ligure è superata solo dalla Messina-Palermo: poi, nella classifica delle peggiori, vengono la Genova-Savona, la Genova-Sestri Levante e la Genova-Serravalle.
Dati che denunciava già ad agosto, in occasione dell’ennesimo incidente, il Sindacato Appartenenti Polizia: "Autostrade SPA continua a far pagare pedaggi esosi per la percorrenza di tratti autostradali insicuri dove i poliziotti della Polizia Stradale, Operatori della Sicurezza stradale e gli utenti rischiano e spesso perdono la vita per la mancanza dei requisiti minimi di sicurezza”.
Ma i pedaggi non scendono, e la sicurezza non cresce.