Il traghetto ha raggiunto il porto mentre era in corso l’incendio, e sia l’equipaggio che i passeggeri sono stati evacuati in sicurezza.
Ma l’incidente non è rimasto senza conseguenze: le indagini per scoprire le cause dell’incendio sono in corso, e l’Autorità marittima norvegese ha immediatamente emesso una raccomandazione secondo cui tutti gli operatori con batterie dovranno riesaminare le loro valutazioni del rischio, a partire proprio dall’eventuale accumulo di gas.
Il comitato Savona Porto Elettrico, riportando la notizia di quanto accaduto in Norvegia, commenta: “Naturalmente, per una nave con serbatoi contenenti un gas che a temperatura ambiente occupa un volume di 2 miliardi e 200 milioni di litri, attraccata a 50 metri dalle abitazioni, in centro città, non ci sarà problema alcuno, come ci ha assicurato.... Chi ce lo ha assicurato? Ah, nessuno, dite? Eh già, è vero. Nessuno.”
Nonostante quintali di raccomandate inviate alle massime autorità preposte alla sicurezza pubblica, nessuna risposta esauriente, ad oggi, è giunta a tranquillizzare comitato e cittadini.