Mezza politica08 novembre 2019 12:33

Sanità allo sbando: Viale la butta sull'Ilva

Pastorino e Battistini: l'assessore Viale, messa di fronte alla richiesta di tutte le opposizioni per la convocazione di un consiglio regionale straordinario sulla sanità, risponde citando la questione ILVA. Il che fa sorgere legittimi dubbi che proprio la questione ILVA sia come la pelle dell’orso, che tutti tirano dalla propria parte. In realtà l’assessore dovrebbe rispondere nel merito di ciò che rientra nelle sue competenze, cioè la sanità. Ma visto che questo le risulta difficile, non trova di meglio che disquisire di accordi sull’acciaieria

Sanità allo sbando: Viale la butta sull'Ilva

L'assessore regionale alla sanità risponde così alle opposizioni che chiedono un Consiglio monotematico: “Si vergognino le opposizioni che usano il tema della salute dei cittadini per nascondere la loro totale inadeguatezza e incapacità nella gestione della vicenda Ilva”. 

“Per coprire la richiesta di consiglio regionale straordinario sulla vicenda Ilva depositata dalla maggioranza - spiega l’assessore Viale - oggi viene pubblicata la notizia della richiesta delle opposizioni di un consiglio regionale straordinario sulla sanità”. “Detto questo – prosegue la vicepresidente della Regione Liguria - sono pronta a ribattere punto per punto ad ogni critica infondata da parte della minoranza. Sarà quella l’occasione per ricordare ai cittadini sia i disastri provocati dalla precedente amministrazione di centrosinistra, a partire dai 98 milioni di euro di disavanzo lasciati nel 2015 e oggi ridotti a 51 milioni di euro grazie alla riforma della sanità e all’efficientamento del sistema realizzato da Alisa, sia i risultati ottenuti in questi anni di Giunta tra cui, solo per ricordarne alcuni, il mantenimento delle cinque Asl e di tutti gli ospedali esistenti, la distribuzione dei farmaci salvavita nelle farmacie territoriali, il potenziamento della rete territoriale a partire dal ritrovato dialogo con i medici di medicina generale. Un lavoro incredibile - conclude Viale - ben più significativo del ricordo del manifesto dei primari e della chiusura degli ospedali lasciato da chi ci ha preceduto".

I consiglieri regionali di Linea Condivisa Gianni Pastorino e Francesco Battistini replicano:

«Verrebbe da dire che l’Assessore Viale sia “bella come il sole”, perché, messa di fronte alla richiesta di tutte le opposizioni per la convocazione di un consiglio regionale straordinario sulla sanità, risponde citando la questione ILVA. Il che fa sorgere legittimi dubbi che proprio la questione ILVA sia come la pelle dell’orso, che tutti tirano dalla propria parte. In realtà l’assessore Viale dovrebbe rispondere nel merito di ciò che rientra nelle sue competenze, cioè la sanità. Ma visto che questo le risulta difficile, non trova di meglio che disquisire di accordi sull’acciaieria».

«E quindi, ci chiediamo: solo l’assessore alla sanità di Regione Liguria non si accorge che tutti i giorni, quotidiani e media danno risalto alle difficoltà del nostro sistema sanitario? Nel suo girovagare per inaugurazioni “creative” (a proposito: a quando quella del Felletino?), solo l’assessore Viale non si accorge del malcontento che serpeggia fra il personale di tutto il comparto sanitario, dagli ospedali alle strutture territoriali? Solo l’assessore Viale non si accorge che la governance sanitaria di Regione Liguria fa acqua da tutte le parti, nonostante lei abbia creato addirittura una “super agenzia” come A.Li.Sa, che pesa non poco sui conti pubblici e si aggiunge alle altre 5 ASL dimostrandosi di fatto inutile, anzi dannosa?»

«Ci appare decisamente grave che l’assessore sia sorda a tutti questi guasti e malumori. Che l’assessore sia particolarmente irritato, e incapace di esercitare il suo ruolo politico, lo dimostra il fatto che si meravigli per la richiesta di un consiglio regionale straordinario. Dobbiamo forse ricordarle che questa è una prerogativa dell’assemblea legislativa, su cui non c’è niente da meravigliarsi. Se l’assessore pensa che tutto vada bene, avrà una splendida vetrina per dimostrarlo. Ma una volta tanto questa vetrina sarà pubblica e in contraddittorio con tutte le forze politiche. Forse all’assessore da fastidio l’esercizio della democrazia?».

 

LNS

Ti potrebbero interessare anche:

Le notizie de LA NUOVA SAVONA