News25 febbraio 2020 07:27

Coronavirus, il SIAP: senza coordinamento non si può lavorare

Il Sindacato Appartenenti Polizia: dobbiamo poter continuare a garantire la sicurezza cercando di lenire l’allarmismo nella popolazione - alimentato anche da scelte politiche non chiare e prescrizioni a macchia di leopardo

Coronavirus, il SIAP: senza coordinamento non si può lavorare

Roberto Traverso, Dirigente Nazionale SIAP, dichiara: "Abbiamo incontrato il Questore di Genova Ciarambino per rappresentare i contenuti della lettera che è stata inviata, in qualità di Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) a tutti i datori di lavoro della Polizia di Stato della Provincia di Genova.

In un momento così delicato occorre istituire una “cabina di regia” coordinata dal Questore per verificare ed applicare con attenzione le misure di prevenzione e protezione previste dalle circolari diramate dalla Direzione Centrale di Sanità del Ministero dell’Interno, a tutele dei poliziotti ma anche degli impiegati civili dello stesso ministero.

Ci sono più di 2 mila poliziotti che devono continuare garantire la sicurezza sul territorio del capoluogo ligure e devono continuare a poterlo fare con la dovuta serenità, cercando di lenire l’allarmismo che sta aumentando nella popolazione alimentato anche da scelte politiche mascherate da prescrizioni, come quelle della Regione Liguria che ha imposto rigide prescrizioni alla cittadinanza ma solo a macchia di leopardo, lasciando zone franche in base a criteri ancora non chiariti.

Per questo, mai come adesso occorre far prevalere il buon senso ma nel rispetto delle regole.

A Genova e in Liguria operano poliziotti nelle Questure Commissariati, Specialità e Specializzazioni e bisogna che vengano messi nelle condizioni di poter lavorare in sicurezza sia per strada che all’interno degli uffici aperti al pubblico."

Alleghiamo la lettera trasmessa ieri:

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