L'inchiesta, giorno dopo giorno, assume contorni sempre più precisi e sempre più angoscianti: oggi scopriamo che gli inquirenti sono al lavoro su alcune mail interne alla società Autostrade, in cui si definiva “inadeguato” il personale di SPEA, la controllata di Castellucci & co. che aveva il compito di effettuare verifiche e monitoraggi.
Un compito non banale, come si è tragicamente visto il 14 agosto.
La domanda ce la facciamo un po' tutti: se chi doveva controllare non era ritenuto in grado di farlo, sarà stato opportuno continuare ad affidare a SPEA le verifiche sulla tenuta di quel viadotto, come di altri?
Non solo: dopo le scioccanti dichiarazioni dell'USB che ieri ha mostrato le reti di protezione fai-da-te che i dipendenti AMIU avevano installato per non prendersi sulla testa i pezzi del ponte Morandi che piovevano (oggi lo sappiamo) di continuo da anni, ieri Rainews ha pubblicato un video, reperibile a questo link: http://www.rainews.it/dl/rainews/media/Genova-in-un-video-le-oscillazioni-di-Ponte-Morandi-settimane-prima-del-crollo-74bc2135-ad87-4981-9e69-fbfadadda5c8.html
Un video girato con una telecamera dal sistema sperimentale, che mostra quanto oscillasse quel ponte, sottoposto continuamente al carico di centinaia di TIR.