Dello storico cantiere navale abbiamo scritto due settimane fa, quando Alessandro Berta, che rappresenta la Città nel Comitato di gestione dell’Autorità di sistema portuale e Marco Ravera, consigliere di rete a Sinistra in Comune, sono andati a visitare gli stabilimenti Palumbo Super Yacht dopo l’accoglimento, da parte del TAR, dei ricorsi di Monaco Marine e Rodriguez.
Accoglimento che ha lasciato l’amaro in bocca a tutti: all’imprenditore che non ha mai smesso di credere nel suo progetto e nella qualità del lavoro che si svolge a Savona, ai lavoratori, che ancora una volta si sono ritrovati nell’incertezza, e alle Istituzioni che vorrebbero salvare i posti di lavoro proteggendo una produzione di altissimo livello.
Dopo quel giorno, una nuova tegola si è abbattuta su impresa e lavoratori: il TAR ha negato l’auspicata sospensiva, rinviando ogni ulteriore passo avanti al prossimo 29 ottobre, quando dovrebbe pronunciarsi il Consiglio di Stato.
Palumbo, lungi dalla resa, ha chiesto il rilascio di una concessione temporanea fino alla fine dell’anno, anche in considerazione dei tempi necessari alla definizione del giudizio da parte del Consiglio di Stato.
Gli Uffici hanno portato la proposta al Comitato portuale, che ha deciso oggi di appoggiare la richiesta, rilasciando a Palumbo Savona Super Yacht srl un titolo provvisorio fino al 31 dicembre.
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G.S.
