News03 luglio 2020 17:48

Ultima frontiera: stazione Principe

La denuncia del SIAP: gli immigrati irregolari intercettati a Genova - la maggior parte disperati che fuggono da morte, stenti e violenze - resteranno sul nostro territorio perché non ci sono posti disponibili nei CPR (Centri per il rimpatrio). Le politiche sulla sicurezza sono una cosa seria: come mai Toti Viale Bucci e Garassino di questo non parlano?

Ultima frontiera: stazione Principe

“A Ventimiglia, anche se non è stato chiuso il parco Roya, si continua a soffiare sul fenomeno migratorio verso la Francia (oggi nemmeno 1/5 delle presenze di immigrati esistenti 4 anni fa quando fu gestita l’emergenza)" accusa Roberto Traverso del Sindacato Appartenenti Polizia.

"Risultato? A Genova la stazione di Principe diventa la nuova frontiera della Liguria.

Sono stati pianificati servizi congiunti Polfer - Questura che aggravano i carichi di lavoro dei poliziotti, mentre le organizzazioni mafiose ringraziano.

Servizi che continueranno anche la prossima settimana: il SIAP ha chiesto una riduzione dell’impiego.

Ma i cittadini genovesi lo sanno che gli irregolari intercettati a Genova - la maggior parte disperati che fuggono da morte stenti e violenze - resteranno sul nostro territorio perché non ci sono posti disponibili nei CPR (Centri per il rimpatrio)?

Le politiche sulla sicurezza sono una cosa seria: come mai Toti Viale Bucci e Garassino di questo non parlano?

Forse perché a differenza del centro storico di Genova su questo terreno non riescono a ritagliarsi inopportuni spazi di autonomia e visibilità operativa?”

 

com

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