“A Ventimiglia, anche se non è stato chiuso il parco Roya, si continua a soffiare sul fenomeno migratorio verso la Francia (oggi nemmeno 1/5 delle presenze di immigrati esistenti 4 anni fa quando fu gestita l’emergenza)" accusa Roberto Traverso del Sindacato Appartenenti Polizia.
"Risultato? A Genova la stazione di Principe diventa la nuova frontiera della Liguria.
Sono stati pianificati servizi congiunti Polfer - Questura che aggravano i carichi di lavoro dei poliziotti, mentre le organizzazioni mafiose ringraziano.
Servizi che continueranno anche la prossima settimana: il SIAP ha chiesto una riduzione dell’impiego.
Ma i cittadini genovesi lo sanno che gli irregolari intercettati a Genova - la maggior parte disperati che fuggono da morte stenti e violenze - resteranno sul nostro territorio perché non ci sono posti disponibili nei CPR (Centri per il rimpatrio)?
Le politiche sulla sicurezza sono una cosa seria: come mai Toti Viale Bucci e Garassino di questo non parlano?
Forse perché a differenza del centro storico di Genova su questo terreno non riescono a ritagliarsi inopportuni spazi di autonomia e visibilità operativa?”